Il 15 marzo l’inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete, tornerà a Cosenza e precisamente all’università della Calabria per portare un messaggio di incoraggiamento ed entusiasmo, oltre che, ancora una volta, proporre un impegno sul piano della solidarietà. Un appuntamento possibile grazie alla tenacia del Settore Creatività per il Campus, formato dal Team degli studenti di UniCal Creativa, all’impegno della Delegata per la Creatività Carmen Argondizzo, e dei collaboratori PTA Gabriella Riso-Alimena, Franco Dattilo.
Non è la prima volta che l’università di Arcavacata viene scelta, unica tappa nella nostra regione, per ospitare un incontro del tour che anima, ormai da quattro anni, rinomati ambienti accademici in tutta Italia. Una scelta che ricade sull’Ateneo Rendese grazie al successo degli incontri precedenti, all’attenzione verso la creatività degli iscritti – varie le formule utilizzate per rendere il Campus più a misura di studente, ad esempio è stata data loro l’opportunità di creare dei murales o, ancora, le varie edizioni della “chiamata alle arti”, iniziativa che ha entusiasmato l’inviato di Striscia, tanto da essere condivisa da egli stesso sui suoi profili social.
Luca Abete è stato accolto la prima volta in Aula Magna, la seconda nel Piccolo Teatro e stavolta avrà modo di immergersi completamente nel cuore del Centro Residenziale, conducendo la sua lezione in Aula Caldora.
Tenere discorsi motivazionali nelle università è già una prassi consolidata oltreoceano, dove all’inizio dell’anno accademico o in occasione della consegna dei diplomi di laurea vengono svolte vere e proprie cerimonie in cui lo speaker di turno lancia il suo messaggio ai giovani. È, invece, un’idea innovativa per il nostro panorama universitario e Luca Abete sta cercando di colmare questo gap. «Integrare il percorso di studi con esperienze di vita positive e reali – ammette Abete – rappresenta un’esperienza formativa importante, in un momento in cui i giovani si imbattono spesso in messaggi poco incoraggianti».
All’iniziativa #NonCiFermaNessuno non manca il fine solidaristico: anche quest’anno i partecipanti avranno l’opportunità di donare pasti ai più bisognosi, grazie alla partnership con il Banco Alimentare® e Penny Market, infatti, gli aderenti alla community contribuiranno a raccogliere migliaia di kit merenda per i bambini.
Grazie all’originalità del format comunicativo e l’importanza del messaggio trasmesso, l’Università di Parma ha conferito un anno fa a Luca Abete il titolo di Professore ad Honorem in “Linguaggio del Giornalismo”. Nel 2016 il tour è arrivato anche in Città del Vaticano dove Luca Abete ha parlato con Papa Francesco a 7000 ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia. Il progetto vanta anche un prestigioso riconoscimento istituzionale: la Medaglia del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L’appuntamento con il #nonCiFermaNessunoTour in Calabria sarà, quindi, il 15 marzo, alle ore 11 presso l’aula Caldora dell’Unical; invitati a partecipare studenti, docenti, personale tecnico e amministrativo e tutti coloro che vogliono seguire una… lezione di ottimismo!