Un capannone abusivo è stato demolito, appena pochi giorni fa, dall’autore dell’abuso in seguito all’ordinanza di demolizione emessa dal comune di Strongoli. Il manufatto era stato edificato in un’area rurale del territorio.
L’autore dell’abuso, in seguito all’ordinanza di demolizione emessa dal comune, ha ritenuto opportuno procedere, di sua iniziativa e a proprie spese, alla rimozione dell’opera realizzata nella loc. Manca della Casa del territorio del comune di Strongoli.
Continua così a dare i suoi frutti la convenzione sottoscritta dalla Procura della Repubblica e dalle Amministrazioni comunali, tesa a demolire gli immobili abusivi. L’autore dell’abuso ha proceduto all’abbattimento del capannone, senza attendere l’esecuzione da parte dall’Amministrazione comunale che si sarebbe rivalsa sulle spese sostenute. La demolizione di un altro fabbricato era stata eseguita, appena ad inizio del mese corrente, a Le Castella a Isola Capo Rizzuto, sempre per effetto della medesima convenzione.