Son già passati due anni dacchè nella città di Crotone è iniziato a funzionare il nuovo sistema di vigilanza in dotazione ai vigili urbani, il famoso “street control”. Un nuovo meccanismo che consiste in una videocamera sull’auto dei vigili che riprende e fotografa le targhe delle auto indisciplinate ed invia il tutto su un tablet in uso al vigile all’interno della macchina stessa. In tempo reale verrà riscontrata l’irregolarità e via con la sanzione. Due anni ma le cose nel sistema traffico cittadino non pare siano cambiate granchè. Basta farsi un giretto dalle parti dell’ospedale, via Veneto, piazza Duomo piazzale delle Poste centrali e altrove: soste selvagge e a doppia fila, sosta sui marciapiedi. Insomma ci troviamo a denunciare, ancora una volta, lo stato di cattiva salute di una città caotica, inospitale, sporca ed inquinata. È sotto gli occhi di tutti il caos che regna sovrano; non sfugge a nessuno che le vie cittadine ed i marciapiedi, dal centro alle periferie, sono ormai preda di auto ed immondizie. Siamo davvero al limite dell’indolenza. E sì perché queste negligenze, per usare un eufemismo, le abbiamo già denunciate tante altre volte da queste colonne. Ripetiamo come sia davvero vergognoso come presentiamo ai turisti, agli ospiti giornalieri, agli operatori di cultura, la nostra città. Come possono tranquillamente passeggiare un turista occasionale ed i residenti se sono travolti da un traffico veicolare selvaggio ed indiavolato. E non si può sottacere la cronica situazione di piazza Duomo. Qui ormai è diventata consuetudine consolidata e tollerata parcheggiare le auto , dove vige il divieto assoluto di sosta con tanto di rimozione forzata. Davanti al sagrato. Rimozione forzata? E quando mai! Questo antico spazio urbano e dintorni come la piazzetta dell’Immacolata sono diventati parcheggi selvaggi in tutte le ore ed in tutti i periodi dell’anno senza nessun rispetto verso i siti sacri. Insomma un parcheggio, l’unico gratuito in città e senza limiti d’orario. E i vigili urbani? E sì che vi passano quotidianamente da queste parti. Qualche tempo fa addirittura il parroco della Basilica Cattedrale dell’epoca, Mons. Ezio Limina, a dirigere il traffico veicolare e a far rimuovere le auto in sosta davanti alla chiesa che ostacolavano l’arrivo di un corteo funebre. È accaduto anche questo e chissà quante infinite volte in passato. È evidente che lo “street control” non è stato attivato o se ha funzionato, gli automobilisti indisciplinati e incivili continuano a fare i loro comodi.