Sono Antonello Talerico e Raffaele Condoluci i due nuovi vice segretari regionali de l’Italia del Meridione, che affiancheranno il vice segretario regionale vicario, Domenico Frammartino.
A renderlo noto é il segretario regionale dello stesso movimento, Nicodemo Filippelli.
“Nell’ottica di quell’ambizioso radicamento territoriale, che perseguiamo, con il massimo dell’impegno, sin dalla nascita del nostro progetto politico, ci apprestiamo ad affrontare una importante fase organizzativa, che sta portando a mettere in funzione vari organismi, che avranno poi il compito di coordinare l’attività politica nelle tante realtà locali della Calabria, ergendosi a portatori di istanze, di problematiche, di opinioni, di proposte e di idee. Una fase organizzativa cercata e voluta, che ci porterà, da qui a breve, ad avviare il tesseramento e ad attivare le direzioni e le assemblee regionali ed i commissariamenti dei nostri circoli. Puntiamo, con cognizione di causa e con la consapevolezza delle nostre potenzialità, ad essere rappresentati in ogni comune della nostra regione” – evidenzia Filippelli, che prosegue: “La nomina di due valide personalità, come Talerico e Condoluci, pertanto, sono garanzia di un impegno territoriale, che mai é venuto meno, per quel che riguarda le singole esperienze personali. Che oggi si mette a disposizione di un progetto, si un percorso condiviso, di ideali e di valori comuni, che fanno sintesi all’interno de l’Italia del Meridione. E sono felice di questa assunzione di responsabilità da parte di due belle e promettenti espressioni del mondo del professionismo e dell’imprenditoria calabrese, come Antonello Talerico e Raffaele Condoluci. Scendere in campo e sostenere un progetto ben preciso, che punta dritto all’Unione delle Autonomie e ad un Meridione, che non rappresenti più una questione, ma una risorsa, è atto lodevole e di amore, soprattutto nei confronti delle generazioni future. Ad Antonello ed a Raffaele, pertanto, formulo gli auguri di buon lavoro, da parte di tutto il nostro movimento. Sono certo e sicuro che, affiancando una figura storica e intellettualmente dinamica, come quella di Domenico Frammartino, si riuscirà a svolgere un percorso che ci riserverà soddisfazioni e speranze” – sono le conclusioni di Nicodemo Filippelli.