LM MIRTO: Cucelli, Biasi, Pace, Savoia P., Schiavelli, Berardi A., De Vincenti, Murrone, Corallino, Savoia A., Berardi F., Avena. Allenatore: Loria.
CITTÀ DI COSENZA: Cuconato, Casella; Naccarato, Franzè, Fortino C., Fortino M., Milano, Galiano, Pagliuso, Barberio, Paolozzo. Allenatore: Mendicino.
ARBITRI: Rose Piefrancesco di Cosenza e Fiumara Paolo Gianfranco di Crotone
MARCATORI:
– pt: 10° Savoia P. (M); 23° De Vincenti (M)
– st: 29° Galiano (CS)
CRONACA:
Sedicesima giornata di Campionato, terza di ritorno, ed i lupi del Città di Cosenza si recano in casa della capolista Mirto alla ricerca di preziosi punti salvezza. Gli uomini del presidente Salvino cercano di sbloccare il risultato sin dai primi minuti: al 4° è il numero 10 locale Berardi ad impegnare duramente Casella. Il Città di Cosenza risponde prontamente un minuto dopo con Galiano la cui conclusione termina a lato, al 6° Naccarato ha tra i piedi la palla del vantaggio ma si fa ipnotizzare dall’esperto Avena. Al 9° altra nitida occasione da gol per i rossoblù con Naccarato che indirizza il pallone sul secondo palo verso Pagliuso che però arriva in ritardo. Pace e compagni, fiutando il pericolo, si riversano in avanti: al 10° Berardi viene anticipato dentro l’area da Pagliuso, conquista palla Savoia P. che supera un avversario e dal limite non perdona l’estremo difensore rossoblù realizzando il gol del vantaggio. La capolista prova ad approfittare del momento di crisi dei rossoblù e si rende nuovamente pericolosa con Savoia P. e con De Vincenti su assist di Biasi; al 23° arriva il raddoppio dello stesso De Vincenti che dal limite dell’area trafigge un incolpevole Casella. Le occasioni per accorciare le distanze non mancano: al 27° Galiano cerca Pagliuso sul secondo palo ma il giovane rossoblù non ci arriva in scivolata; al 32° Berardi sbroglia una pericolosa mischia nella propria area. Così si va negli spogliatoi con il risultato di 2 a 0.
Inizia la ripresa e c’è subito un cambio per il Città di Cosenza: Casella, infortunatosi durante un’azione di gioco, è costretto a lasciare il posto a Cuconato che viene impegnato duramente dalle conclusioni locali come al 5° quando è chiamato ad un’uscita disperata sui piedi di Savoia P., colpevolmente lasciato solo in area, o come al 12° quando di piede respinge la conclusione dal limite di capitan Pace. Mister Mendicino allora decide di schierare i suoi con il portiere di movimento iniziando a creare seri grattacapi all’attenta difesa locale con Pagliuso, Naccarato e Galiano che trovano più facilmente la conclusione verso la porta difesa da Avena. La partita è ricca di emozioni: al 20° Schiavelli va via in velocità ma fa buona guardia Cuconato che esce tra i piedi dell’esperto numero 7 locale; al 23° Fortino C. si becca il secondo giallo e lascia la sua squadra in inferiorità numerica; al 25° l’estremo difensore rossoblù si supera respingendo le conclusioni di Pace prima e Biasi poi. Il Città di Cosenza potrebbe dimezzare lo svantaggio al 27° grazie alla concessione del tiro libero: si incarica della trasformazione capitan Galiano che però manda a lato con Avena che comunque aveva intuito. Altro tiro libero, sempre Galiano sul dischetto e questa volta non sbaglia realizzando il gol del 2 a 1. Il Città di Cosenza continua a schierare il quinto uomo alla ricerca del pari ma al termine dei tre minuti di recupero la coppia arbitrare Rose-Fiumara dichiara chiuse le ostilità mandando tutti sotto la doccia.
Nonostante una grande prova e le tante occasioni da gol non capitalizzate il Città di Cosenza non riesce a fermare la cavalcata della capolista Mirto; sabato prossimo arriverà al PalaFerraro quella Maestrelli che, nella giornata odierna, è riuscita a fermare sul pari la seconda in classifica, per quello che sarà un vero e proprio match salvezza.