In una ottica dialettica democratica va respinta ogni provocazione che abbia i connotati di un becero rigurgito fascista in ogni sua forma e/o declinazione. Il nostro auspicio è che la Prefettura, la magistratura e tutte le forze dell’ordine intervengano con tutta la determinazione possibile per evitare che la nostra comunità, simbolo negli anni trascorsi della storia antifascista nel meridione, subisca derive antidemocratiche pericolose ed autoritarie. La Cgil di Crotone e la CGIL Calabria ritengono indispensabile una reazione forte e democratica della società civile, delle forze politiche e delle parti sociali contro ogni sottovalutazione di una deriva antidemocratica i cui contorni potrebbero rappresentare un pericoloso vulnus nella vita democratica della nostra collettività.
E’ quanto affermano Angelo Sposato e Raffaele Falbo.