Se qualcuno (ostinato temerario) si aspettava la tanto agognata riapertura dell’ufficio postale di Torretta, seppure in una struttura provvisoria (container) sistemata nelle adiacenze della Villa Comunale “Laudano” (foto in basso), come riferito dalle stesse Poste Italiane non più di un mese fa in risposta ad un nostro personale quesito in proposito, beh, quel qualcuno è rimasto pienamente deluso.
Perché di sportelli postali, tanto più di una struttura removibile allestita con tanto di postamat, il classico erogatore di banconote posto all’esterno di ogni (o quasi) ufficio postale, neanche l’ombra.
E sì che la stessa azienda, nel famoso cartello affisso all’ingresso della sede torrettana giudicata inagibile dopo un intervento dei vigili del fuoco avvisava che “dal 29 settembre 2017 al 31 dicembre 2017” l’Ufficio Postale sarebbe restato chiuso per inagibilità e che quindi tutte le operazioni si sarebbero potuti effettuare presso quello di Crucoli paese.
Dal che si evinceva che con l’anno nuovo gli utenti di Torretta avrebbero trovato perlomeno una adeguata soluzione a quella improvvisa soppressione di un servizio importantissimo come, appunto, quello postale.
Invece, martedì 2, primo giorno lavorativo del 2018, nulla di nulla, anzi, ancora a servirsi (chi ha potuto spostarsi) dell’ufficio PT di Crucoli capoluogo, con i due sportelli allestiti appositamente e con tanto di cartelli indicatori Crucoli e Torretta per smistare adeguatamente le varie utenze.
Nel frattempo, nel silenzio più assoluto sulla questione, alla Filiale di Crotone si è rivolta la Federazione Territoriale Fai Cisl Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia con una lettera datata 4 gennaio, a firma del Segretario Generale, Francesco Fortunato, e recapitata, per conoscenza, al Prefetto di Crotone ed al Sindaco di Crucoli.
Nella missiva, avente per oggetto, appunto, il disservizio/chiusura dell’Ufficio Postale di Torretta di Crucoli, si legge: “Eleviamo vibrate proteste, per la chiusura al pubblico dell’ufficio postale di Crucoli Torretta, ormai dal 29.09.2017 per lavori di ristrutturazione. Tale disservizio, crea problemi organizzativi a questa popolazione, in parte anziani, costretti a rivolgersi ad uffici vicini di Crucoli, Ciro Marina e Cariati, con notevoli sacrifici economici e di tempo reale.”
Ed onde evitare proteste pubbliche – aggiunge Fortunato – vi invitiamo ad accelerare ogni iniziativa valida a ripristinare ogni servizio d’istituto a tutela delle persone anziane, lavoratori agricoli, artigiani, commercianti, interessati ad usufruire dei servizi postali.”