La scaletta ha compreso proiezioni di video, recita di poesie, e cori dei bambini delle scuole elementari, accompagnati dagli strumenti suonati dagli alunni delle scuole medie, diretti dal prof. Raffaele Fuccio, in collaborazione con i prof. Fabio Durante, Erica Esposito, Danilo Legari e Maurizio Piluso.
Oltre che per scambiarsi gli auguri, l’occasione è stata utile alla raccolta fondi per Telethon, promossa, oltre che dall’istituto omnicomprensivo, anche dall’associazione Proloco di Cirò, presieduta dalla prof.ssa Rosaria Frustillo, validissima collaboratrice della Dirigente Serafina Rita Anania.
La solidarietà è stata il filo conduttore dell’iniziativa, che ha visto numerosa la presenza dei genitori e dei parenti degli alunni. Nei locali della scuola erano infatti presenti diversi stand della solidarietà, i prodotti gastronomici, i dolci e i vari oggetti si potevano acquistare con un piccolo contributo da devolvere a Telethon.
Alla manifestazione sono intervenuti, oltre alla dirigente scolastica Anania, il primo cittadino di Cirò, Francesco Paletta, e il parroco don Matteo Giacobbe.
“Questo lavoro senza l’amore per i bambini non si potrebbe fare”, ha esordito la dirigente scolastica, sottolineando come sia importante la continuità fra i diversi ordini di scuola, e ringraziando i genitori e il personale scolastico per l’impegno.
Nel presentare l’orchestra delle scuole medie e il coro dei piccoli alunni delle scuole elementari, il prof. Fuccio ha voluto rimarcare che “La musica è fare uscire tutto il positivo da ognuno di noi”, facendo notare come solidarietà significhi anche aiutarsi a vicenda in progetti come quello musicale, “aiutarsi e poi riuscire”.
Gli alunni si sono cimentati con i brani classici della tradizione natalizi, da” Jingle bells” a “Astro del ciel”, passando per “Tu scendi dalle stelle” e “Io come tu”, ricevendo scroscianti applausi da tutti i presenti.
Come affermato dal sindaco Paletta, “la scuola è anche stare bene insieme, e il progetto musica va un questa direzione”.
Una direzione che i ragazzi stanno seguendo grazie alle loro famiglie e agli insegnanti, “perché il maestro non è solo colui che insegna, ma chi ti prende per mano e ti porta lontano,”, ha detto la maestra Maria Lettieri nel suo breve intervento.
Una mattinata redditizia, che ha consentito ai volontari di raccogliere fondi per un totale di 340 euro.