Il circolo Legambiente Nicà di Scala Coeli, prende atto con soddisfazione della decisione dell’Amministrazione comunale di Scala Coeli di revocare la delibera di consiglio comunale del 10 marzo u.s. con la quale si era espresso a favore dell’ampliamento della discarica di rifiuti speciali non pericolosi in località Pipino del comune di Scala Coeli e dell’espressione unanime della contrarietà all’ampliamento della discarica avvenuta con deliberazione del 01/12/017.
La motivazione con la quale si è decisa questa nuova linea è legata al venir meno di accordi natura economica tra Comune e gestore della discarica: “mancato accordo sulle royalty con la ditta”.
Le discariche non creano ricchezza per le comunità, servono solo per seppellire rifiuti in una buca fino al suo riempimento, mentre gli impatti ambientali e le ricadute economiche negative connessealla loro realizzazione e gestione sono ingenti e restano per sempre. Proprio perché le discarichesono annoverata dal legislatore come una “attività insalubre”che i sindaci, in qualità di ufficiali sanitario di governo, esprimono anche su questoil proprio parere nella conferenza dei servizi di cui fanno parte.
Il bene comune non si ottiene con un mero conto economico di una singola iniziativa ma si persegue con processi armonici fra le tutte le attività imprenditorialidei vari settori. L’ampliamento della discarica di Pipino metterebbe definitivamente in ginocchio il futuro economico dell’interabiovalle del Nicà– zona di pregio agricolo-ambientale – e deiComuni interessati. In un territorio che vive prevalentemente di agricoltura ed allevamenti l’unica via percorribile è la valorizzazione di queste attività e la tutela della sue vere ricchezze, non la creazione di inutili opere che vanno nella direzione totalmente opposta distruggendo l’economia di un territorio, con elevati rischi per la salute e l’ambiente.La posizione del Circolo LegambientaNicà – come di tante altre associazioni, comitati di cittadini ed amministratori dei Comuni limitrofi – è nota: tutela, salvaguardia e valorizzazione del territorio pertanto piena contrarietà alla discarica ed al suo progetto di ampliamento poiché deturpa e danneggia le pregiate zona agricole con produzioni agroalimentari certificate, coltivazioni con il metodo dell’agricoltura biologica nonché gli allevamenti estensivipresenti di bovini di razza podolica allo stato brado, un’eccellenza della nostra Regione.
Con spirito di collaborazione, invitiamo l’Amministrazione comunale di Scala Coeli a convocare un tavolo di lavoro con i sindaci, i comitati e le associazioni del territorio per valutare le opportune iniziative preparatorie alla prossima conferenza dei servizi.