Il 30 novembre la Seconda commissione Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’unione europea e relazioni con l’estero, del Consiglio Regionale della Calabria ha aperto i propri lavori con l’audizione del Presidente di Fedagri-Confcooperative Calabria Camillo Nola.
Pochi giorni dopo un puntuale intervento del Presidente Nola, pubblicato dal Quotidiano del Sud, è arrivato il doveroso confronto con i membri della commissione per discutere del settore delle pesche e nettarine, un comparto chiave per l’economia cooperativa e per l’ortofrutta calabrese, soprattutto in termini di aggregazione e occupazione.
Il Piano presentato contempla suggerimenti e proposte, affinché le esigenze e necessità di questo specifico comparto ortofrutticolo possano trovare concrete risposte nel delicato contesto economico attuale, attraverso adeguate procedure amministrative che rendano più agevoli gli investimenti.
La principale proposta programmatica, sottoposta all’attenzione delle Istituzioni locali, che dovrebbe immediatamente essere prevista, per poi trovare effettiva realizzazione in un arco di tempo di almeno tre anni, ha riguardato la misura di promozione volta a sostenere le produzioni agricole coltivate in territori glifosate free.
La predetta misura, fra l’altro già passata al vaglio della Comunità Europea, potrebbe rappresentare un’opportunità unica per il panorama ortofrutticolo regionale, trasformando in un punto di forza una reale criticità, dovuta proprio a quella difformità normativa che allo stato attuale crea una reale competizione tra la Calabria ed il resto d’Europa, dove ancora si utilizza l’erbicida.
Insomma, una vera opportunità di sviluppo e di marketing territoriale, che la Calabria può cogliere fin da subito.
Il Presidente Nola, nel programma presentato alla Commissione ha, altresì, offerto stimoli per la risoluzione definitiva dei problemi afferenti al sistema informativo nazionale agricolo e idee per il potenziamento dell’aspetto finanziario, suggerendo per l’appunto di sfruttare appieno le potenzialità della Finanziaria regionale Fincalabra, che resta uno strumento fondamentale a supporto delle imprese aggregate.
ll movimento cooperativo di Confcooperative si ritiene soddisfatto a seguito di questa audizione, che ha di fatto rappresentato un’importante occasione di confronto con le istituzioni del Governo regionale.
Momento imprescindibile di trasparenza nel rapporto tra corpi intermedi e Istituzioni, a sostegno di un principio fondamentale, che rappresenta uno dei baluardi del movimento cooperativo locale, secondo il quale, in territori culturalmente arretrati, la crescita e lo sviluppo si verificano solo attraverso istanze palesi che abbiano contenuti di interesse collettivo.
La Commissione, dopo l’articolato intervento di Nola, cui ha fatto seguito un’ampia discussione, ha mostrato interesse e disponibilità rispetto alle istanze di Fedagri – Confcooperative Calabria, garantendo un serio e proficuo impegno per andare incontro alle necessità del settore.
Qui l’intervento integrale del Presidente Nola: http://confcooperativecalabria.it/un-piano-per-lortofrutta-calabrese-fedagri-calabria/