Trovano conferma le gravi penalizzazioni sulle erogazioni delle misure a superficie Mis 10/11/13/14, per l’ annualità 2016 nei territori della regione Calabria a causa di un deficit di organizzazione che riguarda gli uffici territoriali della Regione Calabria che non hanno a disposizione l’applicativo per potere agire manualmente sulla corretta istruttoria delle domande e garantirne il buon esito. – E’ quanto afferma Michele Rodi esponente delle Acli Terra di Crotone – La lavorazione delle istruttorie manuali e la relativa erogazione, infatti, è stata fornita solo agli uffici di Catanzaro generando il cosi detto “EFFETTO IMBUTO” che genere file interminabili di utenti che si recano agli sportelli regionali per risolvere anche problematiche basilari.
“ una questione di non poco conto” sottolinea Michele Rodi “ che stiamo mettendo al centro dell’attenzione del Dipartimento Agricoltura. La problematica, ancora irrisolta a più di un anno dalla presentazione delle domande 2016, avvalora l’insufficienza di un solo ufficio dedito alla risoluzione del deficit istruttorio e rende chiara l’esigenza di un ripristino immediato degli uffici territoriali partendo proprio dalla nostra provincia già penalizzata dal punto di vista agricolo “.
Sulla necessità di accelerare i tempi di pagamento non ci sono dubbi, considerato il difficile periodo storico e le gravi difficoltà in cui versano le aziende della Regione Calabria. Il tempo è maturo dunque per chiedere al Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ed al Consigliere delegato Mauro D’Acri, di sollecitare il Dipartimento Agricoltura a fornire l’applicativo dedito alle istruttorie manuali agli uffici territoriali di competenza poichè l’erogazione in maniera automatizzata si è rivelata fallimentare, al fine di garantirne una rapida lavorazione delle stesse riguardo l’anno 2016 e 2017