«Accogliamo con entusiasmo la decisione della Regione Calabria di destinare all’Aeroporto dello Stretto Tito Minniti di Reggio Calabria una somma complessiva di quasi 4 milioni di euro nell’avviso per la concessione di contributi alle compagnie aeree per l’attivazione di nuovi collegamenti aerei da e per gli aeroporti calabresi. Questo importante investimento, che prevede la possibile apertura di ben 15 nuove destinazioni per l’aeroporto reggino, è il frutto dell’ottima sinergia instaurata per il rilancio dell’infrastruttura e rappresenta un ottimo auspicio per le prospettive di crescita che il Tito Minniti ha inaugurato dopo la scongiurata chiusura ed il passaggio alla gestione Sacal». E’ quanto dichiara il consigliere delegato al Turismo del Comune di Reggio Calabria Giovanni Latella, commentando l’iniziativa promossa dalla Regione Calabria.
«Il vincolo inserito nel bando – ha aggiunto Latella – che prevede l’impegno irrevocabile, da parte delle compagnie beneficiarie dei finanziamenti, di assicurare l’esercizio del collegamento sovvenzionato per un periodo non inferiore ai tre anni, suggerisce l’intenzione, finalmente operativa, di evitare l’odioso fenomeno del mordi e fuggi, purtroppo molto frequente al Tito Minniti nell’ultimo decennio, con compagnie aeree che tenevano aperte le tratte solo un anno, se non addirittura in alcuni casi solo per pochi mesi, giusto il tempo di accaparrarsi i finanziamenti messi a disposizione dagli enti pubblici».
«E’ evidente che per mandare avanti una struttura in fase di riorganizzazione – ha aggiunto il delegato al turismo – servono le giuste risorse, sia in termini strettamente finanziari che di programmazione. Non è un caso che questa importante iniziativa promossa dalla Regione si inserisca nel percorso portato avanti dall’Amministrazione comunale reggina e dalla sua omologa messinese, per una reale conurbazione tra le due sponde dello Stretto, al fine di aumentare il bacino di potenziali passeggeri presso il nostro scalo. L’aeroporto dello Stretto è la principale infrastruttura trasportistica presente sul nostro territorio, con una valenza imprescindibile anche sul piano turistico. L’eventuale apertura delle nuove tratte infatti, consentirebbe non solo ai reggini di essere messi in collegamento con alcune importanti destinazioni nazionali ed internazionali, ma permetterebbe di migliorare i collegamenti in ingresso, aumentando l’attrattività del nostro scalo e quindi del nostro territorio metropolitano, per tutti quei potenziali visitatori che guardano alla nostra realtà, protagonista negli ultimi anni di un forte incremento di presenze, con grande interesse».
Crotone che fine ha fatto?Non doveva riaprire il 1 di Dicembre?ennesima bufala …..stendiamo un velo pietoso sulla vicenda