La Camminata tra gli Olivi – alla quale aderiscono le due municipalità del Pollino – coinvolgerà 119 città sparse per tutto la penisola italiana. Appuntamento e partenza domenica 29 ottobre da Saracena alle ore 8.30.
Camminare circondati da olivi secolari, approfondendo aspetti del territorio che sono poco conosciuti, sensibilizzando i cittadini sulla scelta di prodotti di filiera corta, incontrando produttori locali, approfondendo le tecniche di coltivazione e spremitura dell’albero che disegna il paesaggio delle colline che guardano al Pollino. C’è tutto questo e anche molto di più nella prima giornata nazionale della Camminata tra gli olivi promossa dall’associazione nazionale Città dell’Olio e che nel Pollino vedrà coinvolti i comuni di San Basile e Saracena.
I due sindaci, rispettivamente Vincenzo Tamburi e Renzo Russo, hanno inteso gemellare le due municipalità che rappresentano con un trekking di due chilometri entro i confini dell’azienda Agribio sas di Francesco Bloise. Accompagnati da un agronomo i partecipanti scopriranno le caratteristiche dell’azienda che si estende per circa 50 ettari in agro situati tra i Comuni di Saracena e San Basile, nel nord della provincia di Cosenza, ai piedi del massiccio del Pollino. La giornata, che si aprirà presso il Municipio di Saracena con il saluto istituzionale dei due amministratori, si svilupperà con una camminata di due chilometri che porterà il gruppo di visitatori a raggiungere il Frantoio Exabbatia dei fratelli Gialdino presso il quale si potranno conoscere e approfondire le tecniche di spremitura e lavorazione delle olive fino alla produzione dell’olio extravergine.
Il percorso terminerà con una degustazione di prodotti tipici locali presso l’antico Monastero Basiliano di San Basile fondato tra la fine del X secolo e l’inizio dell’XI secolo.
Quella tra Saracena e San Basile è una delle 119 iniziative che vedranno coinvolti altrettanti municipi domenica 29 ottobre per la prima iniziativa nazionale della Camminata tra gli Olivi
L’Associazione Nazionale Città dell’Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Provincie, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l’inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell’Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole. Nelle 18 Regioni coinvolte – dalla Lombardia alla Sicilia – tanti itinerari dedicati a famiglie e appassionati alla scoperta del patrimonio olivicolo italiano attraverso paesaggi legati alla storia ed alla cultura dell’oro verde.
«La Camminata tra gli Olivi – spiegano i due amministratori – è un’occasione per ristabilire un legame tra i cittadini e la propria terra, un modo per far conoscere il paesaggio di una grande civiltà millenaria e per far scoprire ai tanti appassionati della cultura enogastronomica del nostro paese i territori di origine del prodotto attraverso gli alberi di olivo e gli uomini che lo custodiscono». L’iniziativa si inserisce «nel percorso attuale di promozione del turismo dell’olio – ha aggiunto Tamburi – puntando sul patrimonio indissolubile dei nostri territori, un valore che dovrà costituire ricchezza per le future generazioni, proprio nell’anno, il 2017, che l’ONU ha dichiarato Anno Internazionale del Turismo Sostenibile».