Il Parco Nazionale della Sila sta rilanciando in questi giorni la sua candidatura a Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO. A questo proposito il Presidente della Regione Calabria, l’on. Mario Oliverio, ha voluto assicurare il suo appoggio rimarcando come «il fatto che il Parco Nazionale della Sila sia uno dei gioielli della nostra splendida regione noi calabresi già lo sappiamo. Ma questa conoscenza va diffusa nel resto del mondo e, con questo in mente, per il Parco riuscire ad ottenere il riconoscimento come Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO sarebbe l’equivalente di una ‘promozione’ in serie A. Questo richiede un lavoro di squadra e la Presidenza della Regione Calabria è pronta a scendere in campo».
Ha proseguito poi notando come «bisogna riconoscere in questo senso l’ottimo lavoro svolto dalla Dirigenza del Parco in termini sia di conservazione delle aree naturali protette che di comunicazione. Ma bisogna continuare a lavorare in questo solco per poter ulteriormente incentivare lo sviluppo del turismo e per far crescere in maniera sempre più ecosostenibile un territorio che, a differenza di altre aree protette, è ancora ‘vivo’ e vissuto, con una vasta popolazione residente all’interno dei suoi confini».
«In questo senso, il riconoscimento rappresenterebbe un tassello importante. Ora il Commissario Straordinario del Parco, la professoressa Sonia Ferrari, e il Direttore f.f., il dott. Giuseppe Luzzi, stanno lavorando alacremente in stretta collaborazione con il ‘Ministero dell’Ambiente e della Tutele del Territorio e del Mare’ e con il ‘Consiglio Direttivo della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO’ per superare alcune criticità riscontrate in sede di valutazione. Sia come Regione Calabria che come ‘semplici’ cittadini è giunto il momento di stare ancora più vicini al Parco e appoggiarlo in questa spinta finale per l’approvazione della candidatura».
In chiusura il Presidente ha tenuto poi a ribadire ulteriormente il suo supporto: «Da parte mia, in quanto Presidente della Regione, posso solo garantire che farò tutto il possibile per aiutare il Parco della Sila a conquistare ufficialmente un riconoscimento che per quanto mi riguarda so già che merita».