Nei giorni scorsi il presidente del Comitato “Mastro Bruno delle Serre” Giacinto Damiani, in occasione del raduno degli Enti Parchi naturali della Calabria, compreso il Parco Regionale delle Serre guidato dal commissario dott. Mimmo Sodaro, ha presentato Mastro Bruno Pelaggi, il poeta-scalpellino di Serra San Bruno, oggi voce della Treccani. È stata una piacevole giornata di festa dei Parchi e del fungo che si è tenuta Gambarie nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte ed organizzata da questo Ente e dal suo presidente Giuseppe Bombino ed allietata dalle coinvolgenti interpretazioni dell’ormai noto gruppo musicale dei Parafonè di Serra San Bruno. Qui è stato invitato il presidente Damiani a presentare il Parco Regionale delle Serre “attraverso il pensiero del Poeta Mastro Bruno Pelaggi” e l’ha fatto, col garbo che gli è proprio, esponendo, sia pure con brevi pennellate, tratti della vita del poeta serrese declamandone frammenti delle famose poesia dette “stuori”. Nella circostanza, il Damiani non ha mancato di portare i saluti e ringraziamenti dell’on. Brunello Censore, del sindaco di Serra Luigi Tassone, dei consiglieri comunali Alfredo Barillari e Jlenia Tucci e naturalmente del responsabile del Parco serrese Mimmo Sodaro soddisfatto dell’iniziativa e soprattutto dell’invito fatto al Comitato presieduto da Damiani. Ringraziamenti e saluti anche a don Bruno Larizza rettore del santuario regionale di Santa Maria del Bosco di Serra e a Dom Basilio Trivellato priore della Certosa che ha voluto omaggiare il presidente Bombino di un interessante libro bruniano. Il presidente Damiani, inoltre, pur nella ristrettezza dei tempi concessi, ha illustrato con dovizia di particolari le ricchezze e bellezze delle Serre, ricordando anche alcuni grandi personalità della cultura serrese quali lo scrittore, poeta e giornalista Sharo Gambino e gli artisti scultori e pittori Giuseppe Maria Pisani e Silvano Onda. E non ha mancato di tributare un doveroso omaggio al, prematuramente, scomparso Domenico Aspro, vice sindaco di Gagliato e “coraggioso combattente che ha sempre lottato per la difesa dei diritti del nostro territorio.” Gli organizzatori del Parco aspromontano ed in particolare il presidente Bombino, dicendosi grati dell’edificante intervento di Giacinto Damiani, auspicano altro apposito incontro per meglio conoscere, approfondire e, in contesto più congeniale, estrapolare le interessanti tematiche che Mastro Bruno pone come base per la crescita di tutta la regione calabra. Infine Damiani si è impegnato a farsi portavoce presso il commissario Sodaro e il priore Dom Basilio Trivellato, perché, in onore del nostro grande Mastro Bruno, la sede di un prossimo incontro possa essere la Certosa che il poeta-scalpellino ha contribuito a ricostruire dopo il devastante terremoto del 1783.
Con la Gioia nel Cuore esprimo le più vive Felicitazioni!
Palma Barletta
Cutro, li 11/10/2017