I Carabinieri Forestali hanno individuato e denunciato all’Autorità giudiziaria il gestore di un’autocarrozzeria che aveva abbandonato rifiuti speciali della propria attività. L’abbandono era avvenuto nella località Comito del comune di Petilia Policastro alcuni giorni fa e i militari sono risaliti al presunto responsabile in seguito ad indagini.
In un’area a valle della popolosa frazione Foresta di Petilia Policastro, lungo la strada d’accesso all’isola ecologica comunale, da tempo ignoti effettuavano continui abbandoni di rifiuti solidi urbani, speciali e talvolta anche pericolosi. Per tale motivo l’area era soggetta a controlli da parte dei militari, volti a contenere il fenomeno.
Nel corso di un ulteriore sopralluogo effettuato a fine settembre sono stati rinvenuti parti di carrozzeria d’automobili, parabrezza frantumati, guarnizioni di gomma, barattoli con residui di vernici e solventi oltre ad involucri vari. Tali rifiuti sono classificati come speciali dal dlgs 152/2006, cosiddetto testo unico ambientale, e sarebbero soggetti ad un regime di smaltimento diverso da quello dei più diffusi rifiuti solidi urbani. L’abbandono, inoltre, se effettuato nell’ambito di un’attività d’impresa è configurato come reato.
In seguito ad indagini è stato individuato il presunto responsabile, il gestore di un’autocarrozzeria del Petilino. Esso è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Crotone per abbandono di rifiuti speciali sul suolo da parte di persona giuridica.