I Carabinieri Forestali nei giorni scorsi hanno accertato che su un fabbricato posto sotto sequestro, realizzato abusivamente in loc. fiume Nicà – Piano Mulino del comune di Crucoli, peraltro in terreno demaniale sottoposto a vincolo paesaggistico ambientale ed inserito nelle aree a rischio idraulico, era stata realizzata abusivamente la copertura. Il custode giudiziario è stato segnalato alla Procura della Repubblica.
I militari, dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria, nei giorni scorsi si erano recati a notificare la sentenza relativa al procedimento per la costruzione abusiva di un manufatto edilizio su un’area demaniale data in concessione a un privato, in assenza di qualsivoglia atto di assenso. La sentenza, divenuta irrevocabile, condannava la responsabile, una settantenne del comprensorio, ad una pena detentiva che veniva sospesa, un’ammenda di 4.500,00 €, il pagamento delle spese processuali oltre alla demolizione dell’opera. Nel corso del sopralluogo, tuttavia, veniva constatata la realizzazione della copertura. L’attività ha integrato la violazione dei sigilli del fabbricato posto sotto sequestro e la violazione edilizia.
La responsabile, custode giudiziario del manufatto, è stata segnalata nuovamente alla Procura della Repubblica.