La sfida più importante che la Calabria ed il nostro territorio in modo particolare devono saper fare propria, dopo aver ospitato questa intensa quattro giorni dedicata al mondo del vino, alla sua produzione ed alla sua comunicazione integrata insieme alla promozione del complessivo patrimonio locale è quella di considerare la valorizzazione diffusa dell’identità non più come una opzione alternativa di natura romantica o nostalgica ma come la sola scelta praticabile per lo sviluppo strategico eco-sostenibile ed economico delle nostre destinazioni turistiche e culturali.
È con queste parole che il Sindaco Francesco PALETTA ha di fatto concluso i lavori dell’assemblea ordinaria dei soci delle Città del Vino riuniti stamani (domenica 24 settembre) a Cirò, nel Centro Servizi – Teatro FILOTTETE. Con l’assemblea generale ospitata nella Città del Calendario, presieduta da Floriano ZAMBÒN con il direttore Paolo BENVENUTI, alla presenza tra gli altri dei tre colleghi sindaci Nicodemo PARRILLA, Gino MURGI ed il padrone di casa PALETTA, si è chiusa ufficialmente la trentesima convention nazionale delle Città del Vino che dal 21 settembre scorso ha visto protagonista, insieme alle altre due città ospitanti di Cirò Marina e di Melissa, l’intera provincia di Crotone. Letteralmente affascinati dalle settembrine albe luccicanti sullo jonio antistante l’Hotel MIRAMARE di Cirò Marina che con l’autenticità dei dolci a prima colazione ha saputo catturare emozioni ed apprezzamenti, gli speciali ospiti di questa 4 giorni hanno lasciato nel pomeriggio di oggi (domenica 24) la Calabria, dopo aver degustato di buona ora la tradizionale ‘mpanata dei pastori calabresi proposta nel vigneto di Tenuta SANTORO e, a seguire, l’esplosione di sapori della terra preparati dalla celebre Osteria Slow Food di Cirò L’AQUILA D’ORO, insieme all’associazione Quattro Porte ed alla Pro Loco di Cirò.
Nella giornata di ieri (sabato 23), ospitato nella sala convegni di Palazzo PORTI, a Cirò Marina si è tenuto invece il Consiglio Nazionale dell’Associazione al quale hanno partecipato, oltre al presidente ZAMBÒN (Conegliano, Treviso), al direttore BENVENUTI (Siena), al vice direttore Paolo CORBINI (Siena) ed ai tre primi cittadini del terroir del Cirò Doc, anche Fabrizio MONTEPERA (Orsogna, Chieti), Enzo GIORGI (Arcola,mLa Spezia), Giovanni DE LUCA (Novoli, Lecce), Benedetto De Pirrol (San Pietro Difeletto, Treviso), Mario Scetta (Castelvenere, Benevento), Angelo RADICA (Tollo, Chieti). Ospiti del Consiglio, sono intervenuti anche Aulon NACI delegato alla cultura del Sindaco della città albanese di Valona insieme al direttore del turismo Soicol CUICANI. Nel corso della riunione, il Consiglio ha preso atto, tra gli altri punti all’ordine del giorno, del progetto nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri destinato alla promozione dei giovani talenti ed alla tutela del paesaggio sul quale le Città del Vino saranno in prima fila e che coinvolgerà anche la Calabria.
Sempre ieri (sabato 23) la delegazione di giornalisti ed amministratori di tutt’Italia ha avuto modo di visitare e di apprezzare i Mercati Saraceni ed il Museo Civico Archeologico di Cirò Marina, accompagnati dall’archeologa Carmela CHIARELLO e da Elio MALENA. A concludere l’intenso tour tra cantine, vigneti e borghi storici (la mattina a Cirò) è stata la cena di gala ospitata al Grand Hotel BALESTRIERI di Torre Melissa preceduta dal talk show coordinato da Cataldo CALABRETTA con le modelle e conduttrici televisive Elisa ISOARDI e con Roberta MORISE, al quale hanno partecipato tra gli altri, anche l’orafo Michele AFFIDATO, Donatella ROMEO della Camera di Commercio di Crotone ed il Consigliere Regionale Flora SCULCO.
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