Non sono importanti le voci che corrono quotidianamente che identificano i precari dei VV.F. , ma sono le azioni che contano e qualificano ogni singolo precario dei Vigili del Fuoco, riconoscendo sempre il loro altissimo senso del dovere e del proprio lavoro, anche se indossano il proprio D.P.I. a singhiozzi. Uno dei tanti precari che ogni giorno si trova al posto giusto al momento giusto per evitare il peggio è stato il Vigile del Fuoco precario (DISCONTINUO) e militante sindacale provinciale dell’Unione Sindacale di Base della Calabria Pino Laurenzano del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Crotone, che ritrovandosi per gravi motivi familiari nella città di Brescia, ha evitato il peggio in un centro commerciale del luogo (ELNOS SHOPPING), dove una macchina ha preso fuoco e lo stesso precario Laurenzano molto prontamente ha messo tutte le persone in sicurezza e poi con una manichetta ha estinto l’incendio evitando il peggio. Laurenzano è uno dei tanti precari VV.F. della Risoluzione Fiano, quelli che devono essere stabilizzati, mentre altri cercano di fare distinzione su pompieri di serie A e di serie B per interessi, questi precari VV.F. impiegati a singhiozzi nei propri Comandi sono sempre pronti ad agire, per evitare il peggio. Di questi precari VV.F. con altissimo senso del dovere , ce ne sono molti, un altro esempio può essere Silipo Giancarlo sempre delegato regionale dell’Unione Sindacale di Base della Calabria dei Vigili del Fuoco e precario VV.F. del Comando Provinciale di Catanzaro, lo stesso tempo fa ha estinto da solo un incendio con l’aiuto di due agenti della Polizia di Stato all’altezza dell’Eurospin nel basso Catanzarese, evitando così che si estendesse anche alle abitazioni vicine. Ora noi dell’Unione Sindacale di Base non vogliamo ne medaglie e ne elogi, ma solo fare capire ai signori del potere che questi ragazzi sono pronti e formati e addestrati quotidianamente (come da leggi vigenti) e non temono il fuoco anche se nel loro più profondo sanno di rischiare senza che mai nessuno riconosca loro alcun merito. Dovremmo prendere spunto un po’ tutti noi da queste figure che in maniera disinteressata e nell’ assoluto silenzio , rendono un servizio alla popolazione ignara di avere questi “EROI SILENZIOSI” a vegliare su di loro, nonostante l’ altissimo rischio di recare danni alla propria persona senza che nessuno mai venga a sapere niente di queste azioni. Ecco perché almeno noi ci teniamo a ringraziarli e a ringraziare ogni Vigile del Fuoco precario che quotidianamente rischia la vita per un pugno di mosche.