I tanti scatti fotografici e l’apprezzamento positivi dei turisti e dei passanti sono stati il miglior commento all’attività di riqualificazione dell’area ex Piscina Coni attuata dall’amministrazione Pugliese.
La nuova skyline dell’area è stata presentata questa mattina dall’assessore al Turismo Giuseppe Frisenda e dal vice sindaco ed assessore alla Cultura Antonella Cosentino.
Presenti i consiglieri comunali Renato Carcea e Giuseppe Pucci.
Quelle mura che prima raccontavano il degrado e l’abbandono oggi parlano della storia dello sport della città di Crotone, dai fasti delle antiche olimpiadi ai successi nel nuoto e nella pallanuoto fino ad arrivare ai trionfi dell’odierna “città dello sport”.
Un vero e proprio “libro della città” all’aperto, illustrato attraverso immagini, che partendo da “Kroton” arriva alla moderna Crotone.
Oggi l’area che va da Piazza Rino Gaetano alla Lega Navale ma anche il tratto di viale Cristoforo Colombo raccontano una storia diversa e sempre affascinante, che si lascia alle spalle anni di abbandono.
Un impegno assunto dal sindaco Pugliese e portato avanti dall’assessore al Turismo Frisenda quello di dare una nuova immagine a quello che è un punto che rappresenta un biglietto da visita della città affacciandosi direttamente sul mare.
Rinnovato anche l’esterno dell’info point della Proloco che oggi si presenta sicuramente più accogliente rispetto al passato.
Ma è sulle mura dell’ex piscina Coni che è possibile toccare con mano il reale cambio di passo imposto dall’amministrazione Pugliese.
Da quelle mura vandalizzate si è passati alle immagini dei luoghi più suggestivi della città da Capocolonna al Castello Carlo V, dal lungomare cittadino al centro storico.
Poi la storia del nuoto e della pallanuoto crotonese con le immagini dei campioni rimasti per sempre nel cuore dei crotonesi.
Ma anche una tradizione che continua con gli sport che oggi rappresentano la moderna “città dello sport” ed anche il suo mare tra nuoto, pallanuoto, pesca subacquea, kitesurf, winsurf, vela, offshore.
Sull’altra facciata, un vero e proprio libro di storia illustrato con il circuito agonistico dell’antica Magna Grecia, i nomi degli atleti della scuola di Milone e di Phayllos ma anche con le origini dell’occidente ellenico che vedeva l’antica Kroton importante punto di riferimento.
Un libro che è già disponibile per i turisti e quanti in questa estate godono del lungomare cittadino ma che sarà sicuramente punto di attenzione anche durante i mesi autunnali e invernali per tanti studenti e quanti vogliono conoscere la storia di Kroton e di Crotone raccontata attraverso immagini suggestive che hanno ridato dignità al luogo.