Google farà come Facebook con il Safety Check: vuole aiutare le persone nei casi di pericolo e di emergenza collettiva. Il colosso californiano annuncia una nuova app: SOS Alerts, una serie di funzioni per il motore di ricerca e per Mappe che hanno l’obiettivo di aiutare le persone che si trovano in situazioni di pericolo con informazioni utili e tempestive. D’ora in poi, spiega Google, se si cerca sul motore di ricerca l’accaduto o il luogo in cui è in corso l’emergenza, si potrebbe vedere come primo risultato un “SOS Alert”. In pratica mappe, notizie e, se disponibili, anche gli aggiornamenti delle autorità locali, numeri telefonici per le emergenze e traduzioni delle frasi più utili. A seconda dell’evento e della posizione dell’utente è anche possibile ricevere una notifica sullo smartphone che rimanda direttamente a un “SOS Alert”. Le notifiche arriveranno anche su Google Maps per smartphone, dove sarà introdotta un’icona specifica. In questo caso ci saranno aggiornamenti ancora più mirati, ad esempio sulla chiusura di strade e sul traffico. In un mondo sempre più interconnesso, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, può essere una nuova utilità per farci conoscere situazioni d’emergenza e per farci evitare potenziali condizioni di pericolo. Ci chiediamo, però, se sia stato previsto un filtro per i falsi allarmi che si moltiplicano sulla rete.