L’imbarcazione è parte del dispositivo internazionale “Frontex”, attivo, sulla base delle intese raggiunte in sede comunitaria, lungo il Canale di Sicilia e con compiti d’intervento e soccorso a sostegno dei migranti durante le traversate.
In ragione dell’elevato numero delle persone soccorse è indetta, nel tardo pomeriggio odierno, una riunione di coordinamento in Prefettura per mettere a punto, sul piano operativo e logistico adattato allo specifico evento, i contenuti del cosiddetto “protocollo sbarchi”.
Oggetto delle iniziative di raccordo sarà la sequela delle distinte fasi della discesa in banchina, dell’assistenza anche a mezzo della distribuzione di generi di conforto, dello screening sanitario nonché del successivo fotosegnalamento nonché l’indicazione degli ambiti d’intervento, in modo coordinato, dei soggetti pubblici e privati cui la Legge attribuisce compiti, responsabilità e funzioni strumentali di supporto.
I migranti, completate le attività di rito, raggiungeranno, come di consueto, le diverse località assegnate dal piano nazionale di riparto del Ministero dell’Interno.