Rimarrà aperta fino a metà luglio, presso il foyer del Teatro Auditorium Unical, la mostra fotografica “Unical collage – 10 metri di ponte” ideata e realizzata dagli studenti del Corso di Laurea in “DAMS. Cinema, Fotografia, Performance”, all’interno del quale, in questo anno accademico, è stato attivato un Laboratorio di Fotografia curato dal professor Marcello Walter Bruno.
Non si tratta del tradizionale allestimento di scatti singoli e individuali, ma di un esperimento di arte concettuale il cui risultato sarà una sorta di puzzle di circa dieci metri, costituito da più di duecento fotografie. Durante il laboratorio è stato realizzato un intenso lavoro, coordinato dallo stesso professor Bruno e dalla dottoressa Caterina Martino diviso in due fasi: nella prima fase il lavoro si è concentrato sugli aspetti teorici e sul taglio da dare al prodotto finale; l’idea prende ispirazione da due artisti contemporanei, Edward Rusha e David Hockney. Dall’artista californiano, Edward Rusha, gli studenti hanno preso in prestito la disposizione orizzontale e l’andatura quasi panoramica delle sue fotografie, che consente una larga visione degli elementi presenti in un determinato spazio. Questo particolare modo di presentazione delle fotografie rimanda al cinema e alla sua specifica possibilità di poter effettuare un piano sequenza, ovvero una lunga inquadratura girata senza tagli o raccordi di montaggio. Mentre da David Hockney gli studenti hanno ripreso soprattutto l’idea dei suoi fantastici collage fotografici, di memoria cubista, che utilizzano numerose foto, creando un effetto spaziale unico, al limite tra la rappresentazione e l’astrazione. Fondendo queste due modalità artistiche, è nato un grande collage, con il quale poter osservare, tutta su un unico piano e in continuità, una parte consistente del ponte dell’Università della Calabria (dalle pensiline fino al cubo 27).
Dopo aver stabilito la direzione da seguire, è iniziata la fase pratica e la realizzazione degli scatti fotografici. Si è cercato di seguire la morfologia del paesaggio e, per evitare disturbi visivi, si è prestata molta attenzione sia alle condizione meteorologiche sia, soprattutto, alla posizione del sole nell’arco della giornata. Infatti tutte le foto sono state scattate di mattina, per evitare eccessive ombre. Successivamente, le circa 400 foto raccolte sono state assemblate digitalmente da Ilenia Battaglia, Angela Russo e Valentina Logiudice con programmi di grafica digitale e, infine, unendo il ponte in un unico file, si si è potuto passare all’organizzazione dell’allestimento della mostra all’interno del foyer del Teatro Auditorium Unical.
“Unical collage”, dunque, cerca di andare oltre le tradizionali modalità di allestimento di progetti fotografici individuali ed espone in 10 metri l’architettura e il paesaggio in cui sono immersi gli studenti del campus.
La mostra, inaugurata il 15 giugno, sarà visitabile con ingresso gratuito fino a metà luglio, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.