L’osservatorio sulla s.s.106 in Prefettura a Reggio Calabria: importanti investimenti di messa in sicurezza per la s.s.106. Pugliese: premiato l’impegno dell’associazionismo. Questi risultati sono da dedicare a gaetano pace
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha partecipato all’Osservatorio sulla S.S.106 che ieri ha avuto luogo presso la Prefettura di Reggio Calabria. Nell’ambito dell’incontro, a cui hanno partecipato le Forze dell’Ordine, la Polizia Municipale, le Associazioni e l’Anas, sono emerse finalmente delle importanti e positive novità.
Innanzitutto – come è già noto – sono partiti i lavori di rifacimento del Ponte Allaro sulla S.S.106 a Caulonia (RC). In pratica questa importante struttura sarà ricostruita in meno di un anno e questo rappresenterà un grande successo se consideriamo che l’ultima volta che a Caulonia si è avuto il crollo di un ponte sulla S.S.106, per la sua ricostruzione sono serviti ben 9 anni.
È stato già finanziato il Progetto per la ricostruzione del muro di Bova. Tra pochi giorni andrà in gara e con molte probabilità i lavori saranno avviati entro il corrente anno. Sempre quest’anno l’Anas Spa ha programmato ben 5 milioni di euro per il rifacimento della pavimentazione stradale sulla S.S.106 nel tratto ricadente nella provincia di Reggio Calabria. A Capo Bruzzano saranno effettuati degli interventi sul tratto della S.S.106 interessata da frane e smottamenti. Infine, per lo svincolo di San Lorenzo, saranno previste delle cartellonistiche specifiche con l’intento di informare i viaggiatori sul pericolo che lo stesso riveste per i cittadini.
Finalmente un incontro dell’Osservatorio – dichiara Pugliese – operativo e concreto che ci permette di affermare che le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, l’Anas Spa e l’associazionismo iniziano a dare segnali importanti e tangibili alle esigenze del cittadino e, quindi, all’interesse generale della collettività. Sulla S.S.106 in provincia di Reggio Calabria – continua Pugliese – i problemi irrisolti non sono pochi ma è necessario iniziare ad affrontarli ed a risolverli uno per volta e bene.
L’incontro di ieri in Prefettura – continua Pugliese – ha messo in evidenza che gli interventi previsti sono in realtà il frutto delle segnalazioni avanzate nei mesi scorsi dalle Associazioni. Per questa ragione intendo ringraziare Vincenza Crea dell’Asssociazione “Ancadic Onlus” per il grande lavoro svolto in questi anni ed anche il compianto (ma mai dimenticato), Gaetano Pace, presidente dell’Associazione “Amici di Raffaele Caserta” che fino al suo ultimo giorno di vita si è impegnato per ottenere i risultati che oggi abbiamo raccolto.
Nell’ambito dell’incontro – conclude Pugliese – è emersa, inoltre, la grande preoccupazione da parte delle Forze dell’Ordine e dell’Associazione in riferimento ai comportamenti dei cittadini automobilisti alla guida. È necessario che i cittadini capiscono che, data la grande pericolosità della S.S.106 soprattutto nel tratto reggino, è fondamentale rispettare le regole della strada per proteggere la loro vita ma anche e, soprattutto, quella degli altri. In questo senso – termina Pugliese – è necessario che ognuno di noi faccia la propria parte per evitare sinistri, feriti e vittime anche attraverso campagne di sensibilizzazioni.