Le codificate attività di soccorso ed assistenza sono nella circostanza rese più complesse oltre che in ragione della vicinanza di due successivi eventi di sbarco, poiché quello di oggi segue di poche ore l’attracco di altra imbarcazione avvenuto nella giornata di ieri, anche dalla presenza di 33 salme e di un elevato numero, pari a circa 150, di minori stranieri non accompagnati.
Nella tragedia della perdita di così numerose vite umane in mare questa Prefettura, nell’ambito di una estesa ricognizione regionale richiesta dal Ministero dell’Interno, ha potuto riscontrare concreti gesti di solidarietà presso le amministrazioni comunali di questa Provincia a partire dal comune capoluogo ed in soli altri due della provincia di Cosenza, fattivamente impegnate a garantire una degna sepoltura alle vittime delle traversate.
Contestualmente a fronte dell’elevato numero dei minori stranieri non accompagnati si sono svolte le appropriate iniziative rivolte a tale tipologia di migranti, con l’intervento dei servizi sociali comunali e la ricognizione di disponibilità all’interno delle strutture dedicate.
Per quanto riguarda gli adulti, già sottoposti alle verifiche sanitarie, una volta completate le procedure identificative, raggiungeranno le destinazioni secondo il consueto piano di riparto nazionale.