Un ragazzo di 16 anni si è sentito male a scuola ed è morto per aver ingerito troppe bevande alla caffeina. Il fatto è successo negli USA in Sud Carolina. La notizia è riportata da diversi media Usa. Secondo il coroner, ad ucciderlo è stato un ‘evento cardiaco che ha causato una probabile aritmia indotta da caffeina’. Il ragazzo, che pesava novanta chili e non aveva malattie precedenti, aveva ingerito un latte da McDonald, che contiene caffè, una bibita gassata grande con caffeina e un energy drink in appena due ore. Secondo le ricostruzioni il ragazzo potrebbe aver ingerito circa 470 milligrammi di caffeina in totale sommando le tre bevande, un valore superiore ai 400 milligrammi indicati dalle linee guida come soglia pericolosa. “Non si tratta di un’overdose di caffeina, spiega il coroner, Gary Watts , non è stata la quantità totale di caffeina nel sistema, è stato il modo in cui è stata ingerita in un così breve lasso di tempo, con un energy drink tracannato per ultimo”. Alcune bibite possono essere estremamente pericolose per bambini e adolescenti, a tal punto che il loro consumo andrebbe rigidamente regolamentato e limitato come per l’alcool, il tabacco e i farmaci con ricetta. Alcuni dei prodotti, hanno infatti un contenuto di caffeina elevatissimo, quattro o cinque volte più forte delle più comuni bevande gassate. Le bevande contenenti caffeina, pertanto osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” non sono consigliate a persone particolarmente sensibili, tra le quali i bambini.