Ieri, 8 maggio, Festa mondiale della Croce Rossa, la presidente del Comitato del CRI di Castrovillari , Maria Grazia Mainieri , ha consegnato al Sindaco, Domenico Lo Polito, nella sala Giunta del palazzo di città, presente il presidente del Consiglio, Piero Vico, e diversi volontari, la bandiera “crociata” come richiede l’accordo ANCI/ Croce Rossa per riconoscere l’opera meritoria di questa autorevole presenza di uomini e donne in ogni Paese.
La bandiera è stata esposta sul balcone centrale del palazzo di città (come avverrà in altri centri), tra quelle italiana ed europea, e vi sosterà sino al 14 maggio per affermare ruolo e funzione dell’antica istituzione internazionale a tutela dei diritti umanitari nel rispetto della persona umana , della sua vita e salute.
Questi sono stati sottolineati dalla rappresentante locale durante la consegna del vessillo e richiamati dal primo cittadino che, oltre a ringraziare il CRI per quanto svolge, ha ricordato l’importante funzione ed impegno in città.
Un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica e avvicinare la cittadinanza al movimento della Croce Rossa (sorta dal Convegno di Ginevra del 1863 (26-29 ottobre) da cui nacquero le società nazionali di Croce Rossa; in Italia prese forma a Milano nel giugno del 1864) , facendo conoscere quali sono le attività svolte dai Volontari per la popolazione a tutela e sostegno dei più deboli e della loro dignità per la quale si adoperano 17 milioni di volontari in tutto il mondo, 150 mila in Italia, presenti ovunque, tutti i giorni, 24 ore su 24, per aiutare chi soffre. La festività cade nel giorno della nascita di Henry Dunant, fondatore dell’Associazione. Una festa di civiltà che non può che coinvolgere affermando umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità: i principi fondamentali a cui si rifà la Croce Rossa nelle sue tante azioni.