Il 6 maggio 2017, nel salone del Palazzo di città, alla presenza dell’Amministrazione comunale e di diversi consiglieri municipali di Castrovillari si è insediato il Consiglio comunale dei Bambini e dei Ragazzi, appartenenti agli Istituti Scolastici di elementari e medie della città.
Gli stessi hanno eletto il loro sindaco che risponde al nome di Nicola Rubino della scuola media.
I votati che costituiscono la mini Assise sono: Pierfrancesco Botta, Luigi Forte, Alessandro Chiaramonte, Gheslania Fasanella, Giuseppe Cirigliano, Martina Manfredi, Sara Sallorenzo, Cristiana Dattoli, Sara Grandi, Martina Bianco, Domenico Severino, Sofia Torsello, Michele Pignataro,Alessandro Barletta e Aleandro Donadio.
L’elezione è avvenuta dopo che il primo cittadino, Domenico Lo Polito, ha proclamato gli eletti consiglieri. Il mini organismo è nato dal lavoro sinergico istituzione-scuola e configurato come regolamento nella delibera di Consiglio, la n. 44 del 7 giugno 2016.
L’elezione ha riguardato preventivamente le candidature e le presentazioni dei programmi su cui si è sviluppata una campagna per raccogliere le preferenze. Il progetto, voluto e sostenuto per la promozione della partecipazione istituzionale dei bambini alla vita politica ed amministrativa della Comunità locale, tende alla crescita culturale e didattica dei ragazzi, alla conoscenza e graduale consapevolezza dei ruoli amministrativi che si svolgono oggi e si elaborano continuamente per il prossimo domani, bisognosi di quella cittadinanza attiva; questa è fondamentale per una crescita condivisa e che oggi occorre saper accompagnare per permettere che in essa avvengano effettive esperienze di acquisizione critica e personale di una concezione globale dell’esistenza che non esclude nessun aspetto della realtà e che guarda il diritto dell’uomo, sin dalla nascita, ad esistere nella società come persona,secondo tutte le sue dimensioni.
“Un’occasione per questi ragazzi– ha sottolineato il Sindaco, Lo Polito– per vivere , in presa diretta un nuovo percorso educativo, creativo, per costruire e scegliere insieme azioni importanti per il vivere comune e realizzare occasioni di crescita nelle quali l’altro è sempre una risorsa per la democrazia. E’ questa la scommessa- ha ribadito il primo cittadino– su cui è nato il nuovo soggetto civico e della vita civile comunale, dove ogni giovane capacità avrà un’opportunità in più per partecipare alla crescita comune, proponendo. Ecco perché auguro a tutti i piccoli consiglieri ed al piccolo Sindaco – ha detto Lo Polito– che questa esperienza sia opportunità di sviluppo personale, di maggiore socializzazione, miglioramento di convivenza, rispetto altrui e più possibilità di suggerire attività a partire da uno “Sguardo e un Cuore” che, sicuramente per semplicità, possono vedere più in là degli adulti.”