In una nota su un giornale locale, il Sindaco Nicodemo Parrilla asserisce che la piantumazione dei cactus e delle yucca è stata fatta in maniera arbitraria e non pattuita con l’amministrazione comunale. (leggi il precedente articolo di città pulita) Non avremmo voluto fare ulteriori polemiche, ma ci tocca ancora una volta intervenire perchè di arbitrario non c’è stato nulla, poichè abbiamo un’autorizzazione firmata dallo stesso Sindaco un mese prima che venissero poste a dimora le piante. (leggi l’autorizzazione) Spieghino intano perchè non ci hanno voluto far riqualificare gratuitamente lo spartitraffico di via Torrenova dove invece, in maniera approssimativa, sono state inserite piante di oleandro e alcuni alberelli che richiedono cura e manutenzione continua in un area, che noi conosciamo molto bene, in cui la vegetazione è di difficile attecchimento. Questo atteggiamento è ancora più grave rispetto all’estirpazione delle piante e questa amministrazione ne dovrà dar conto.
Il nostro progetto invece, proprio per questa ragione, prevedeva inserimento di manto erboso sintetico, betonelle e ghiaia colorata e piante di palma nana, tra l’altro già presenti nel tratto iniziale, che hanno dimostrato particolare resistenza alle avversità marine tipiche di quest’area. Per questo progetto erano già disponibili a darci una mano economicamente diversi imprenditori e non del nostro Paese, che ovviamente soro rimasti allibiti per la negazione da parte del comune dell’autorizzazione.
Detto questo e tenuto conto che, nonostante le richieste di collaborazione e le rassicurazioni ricevute, si è arrivati a tutt’altro, Città Pulita non potrà più collaborare, come prima per il bene comune, con questa amministrazione e che il danno non lo subiscono i componenti dell’associazione, che vivono di ben altro, ma l’intera comunità. D’altro canto Città Pulita continuerà ad effettuare i propri interventi di manutenzione e cura delle piante messe a dimora e starà a guardare cosa di buono saprà fare questa amministrazione. Attendiamo la conclusione di questa legislatura per verificare cio’che di concreto verrà fatto e poi noi e la società civile potremo dare un giudizio sul loro operato. Ma se il buongiorno si vede dal mattino.