Un fabbricato in corso di costruzione in un terreno agrario è stato sequestrato dai carabinieri forestale nella loc. Cardopiano del comune di Petilia Policastro. Da verifiche effettuate presso l’ufficio comunale competente l’opera è risultata completamente abusiva. Il sequestro è stato convalidato dall’Autorità giudiziaria.
Durante un servizio di controllo del territorio, nei giorni appena scorsi, i militari coordinati dal Gruppo carabinieri forestale Crotone, nel corso degli accertamenti volti a prevenire e reprimere gli abusi in campo edilizio, hanno notato una platea in calcestruzzo con un muro di blocchi di calcestruzzo in corso di realizzazione. Dopo le necessarie verifiche, eseguite presso l’ufficio comunale competente, hanno preceduto al sequestro del manufatto per interrompere il reato e impedire che potesse essere portato a conseguenze ulteriori, mediante il proseguimento dei lavori.
Il manufatto posto sotto sequestro è esteso in pianta 14,40 m x 6 m e comprende un muro all’attualità di altezza modesta. L’area di sedime è ubicata in un terreno a circa 800 m di altitudine, sottoposto a vincolo idrogeologico, immediatamente a monte dell’abitato di Petilia Policastro, in un contesto caratterizzato da terreni agrari intervallati da aree boschive.
La notizia è stata resa noto solo oggi in seguito alla convalida del sequestro disposta dall’Autorità giudiziaria. Il responsabile, un allevatore di 60 anni nato e residente nel Petilino, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Crotone per violazione della normativa urbanistico – edilizia (DPR n. 380/2001). Gli è stato notificato anche un verbale amministrativo per movimenti di terreno non autorizzati in area sottoposta a vincolo idrogeologico.