O’ Sarracino va nell’aria
con voce d’altri tempi,
la canticchia piano piano
e sembra quasi americano.
Galantuomo coi baffetti
e occhi veri da poeta,
mal sopporta ogni cosa
ma la sua ira è assai gioiosa.
E’ il faro della via,
e la mattina tanti in fila
fanno ressa tutt’intorno
per mirar l’arte sua,
natura fresca è quel che offre
e che insacchetta tutto il giorno.
E poi, il motocarro…
Un motocarro di nome Ape
fa da casa e da bottega,
cento fogli e ancor foglietti,
cari e belli i vecchi post
con appunti per gli affetti.
E’ proprio lui,
non puoi sbagliare,
è Armando, Molinari sì,
ma Molinaro con la i.
Cataldo Filippelli 28-12-2016
“ARMANDO MOLINARI”
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