La Cooperativa Sociale Le Nove Torri arl, in collaborazione con l’Associazione Le Lampare, l’Associazione Astarte Onlus e la Biofisica srl, hanno elaborato il progetto “Biocultour, il futuro dei territori e nei territori”, progetto cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù.
Questa importante iniziativa, nasce come startup di un sistema locale di servizi, basato sia sull’impiego di risorse umane giovanili e prevalentemente femminili, nonchè professionalmente competenti, rispetto alle attività di valorizzazione e utilizzo di beni archeologici e naturalistici pubblici.
Il progetto, che coinvolge i comuni di Campana, Crucoli, Paludi, Pietrapaola e Terravecchia con i quali, grazie alla disponibilità dei rispettivi Sindaci, sono state stipulate specifiche convenzioni, ha come obiettivi principali – spiega il dott. Domenico Lorenzo Urso, presidente della Cooperativa Sociale Le Nove Torri e tra i principali sostenitori del progetto – “l’accrescimento del senso di identità locale e di appartenenza alla comunità, attraverso la conoscenza e la tutela dei beni del territorio; il miglioramento dell’accessibilità ai siti archeologici e delle aree naturalistiche, in modo da preservarne l’integrità degli ecosistemi; la strutturazione di pacchetti ecoturistici innovativi e competitivi sul mercato al fine di favorire la destagionalizzazione delle presenze e il coinvolgimento di nuove porzioni di utenza, superando cosi – sottolinea il dott. Urso – la tradizionale ottica del turismo di massa presente nel nostro territorio”.
“I beneficiari diretti del progetto” – continua il dott. Cataldo Fortino, sempre della Cooperativa Sociale Le Nove Torri – “sono i cittadini residenti, gli studenti degli istituti superiori del territorio e gli eco turisti; mentre i beneficiari indiretti sono le strutture ricettive e ristorative nonché gli artigiani del territorio”. Inoltre – aggiunge il dott. Fortino – “i luoghi che saranno interessati da questa iniziativa sono il sito archeologico dell’Incavallicata nel Comune di Campana (pietre giganti di origine ancora ignota una delle quali ha le sembianze di un elefante); il sito archeologico del Cerasello e Le Muraglie di Annibale nel Comune di Pietrapaola e il sito fortificato di Pruija nel Comune di Terravecchia (circuiti murari difensivi della confederazione brettia nel IV secolo a.C.). Tra i siti naturalistici le Grotte di Ornarito, Suvero, Terra dei fossi, Serra dei Pertichi, Rubillo nel Comune di Campana, grotte, sentieri, boschi con fauna e vegetazione particolari, Cozzo Livari e il Monte Scarborato nel Comune di Paludi, boschi di querce e macchia mediterranea con sentieri naturalistici e la Valle e foce del Nicà nel comune di Crucoli, caratterizzata dalla presenza di vegetazione riparia (oleandro, tamerici, agocasto) e pioniera (ontano nero) nonché da un’ampia varietà di uccelli (garzetta, airone bianco maggiore, airone cenerino, fenicottero)”.