La Polizia di Stato, nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio, in sede di tavolo tecnico ed in esecuzione delle direttive impartite dal Questore Dr. Luigi LIGUORI, ha attenzionato da alcune settimane il fenomeno dei furti e dei danneggiamenti avvenuti nei locali della stazione ferroviaria di Cosenza, predisponendo mirati servizi.
In particolare, nella nottata odierna, personale della Squadra Volante della Questura di Cosenza, durante un appostamento nei pressi della suddetta stazione ferroviaria, traeva in arresto ROSTAS Pintea Georgian cl 94 cittadino rumeno.
Gli uomini della Polizia di Stato notavano, nel cuore della notte, un uomo che si era introdotto nei locali del bar della stazione ferroviaria.
Immediatamente gli operatori della Volante provvedevano a chiudere le vie di fuga del bar, sul lato dei binari, sull’ingresso alla sala bar e da una finestra con i vetri infranti che da accesso al bar e da cui probabilmente il reo si era introdotto.
Gli operatori di Volante della Polizia di Stato, facevano accesso al locale sorprendendo il ROSTAS intento a forzare la cassa, lo stesso aveva già prelevato e sistemato in delle grosse buste di plastica la merce esposta sugli scaffali.
Il reo sorpreso nell’intendo di rubare, provava una immediata fuga ma vistosi circondato dagli operatori della Polizia di Stato, desisteva immediatamente.
L’arrestato veniva sottoposto a perquisizione personale dalla quale emergeva la detenzione di un coltello da punta e da taglio, rinvenuto all’interno della tasca destra del pantalone della tuta, poi debitamente sequestro.
Sul posto veniva invitato il proprietario del bar, al quale, dopo aver fatto constatare i danni, gli veniva restituita la merce che il reo aveva tentato di rubare.
Il Rostas accompagnato presso gli uffici della Questura, veniva sottoposto ai rilievi foto dattiloscopici, dai quali risulta censito penalmente da precedenti di polizia per reati predatori.
Alla luce dei fatti accaduti e degli elementi di reità raccolti dal personale della Polizia di Stato, il cittadino rumeno veniva tratto in arresto per tentato furto aggravato e deferito per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.