Oltre al vice presidente della provincia di catanzaro e presidente dell’unione del versante ionico catanzarese anche il sindaco di cirò, la portavoce di fi-an di crotone e altre associazioni aderiscono all’iniziativa
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con soddisfazione una grande partecipazione all’iniziativa “S.O.S. 106”, la sottoscrizione di un documento da inviare al Presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella a cui vengono avanzate delle richieste di interventi immediati sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”.
Sono recenti le adesioni del Vice Presidente della Provincia di Catanzaro e Presidente dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico Catanzarese Marziale Battaglia, da sempre vicino all’Associazione, che dichiara di aver «sottoscritto il documento predisposto dall’Associazione che sarà inviato al Presidente della Repubblica perché non è più possibile aspettare ed è necessario che lo Stato programmi investimenti ed interventi per ammodernare una arteria così importante per la Calabria».
«Gli amici dell’Associazione e il Presidente Fabio Pugliese – aggiunge Battaglia – stanno facendo un prezioso lavoro che permette di non abbassare la guardia e di tenere alta l’attenzione da parte di tutti. Io, come tanti altri amministratori, condivido e sostengo l’iniziativa ed è giunta l’ora che lo facciano anche tutti i parlamentari calabresi di qualsiasi colore politico. La difesa del territorio e dei diritti dei cittadini viene prima di ogni cosa».
Anche il Sindaco del Comune di Cirò Avv. Mario Caruso che afferma di aver sottoscritto il documenti dell’Associazione «poiché ritengo che uniti, istituzioni e società civile, si possa ancora di più stimolare l’accantonamento di risorse necessarie e imprescindibili per la realizzazione della nuova statale 106 secondo i canoni di sicurezza, in particolar modo, nel tratto Sibari Crotone Simeri, ove le comunità attendono da anni questa infrastruttura che consentirà uno sviluppo sano e reale lontano da compromessi e da fittizi proclami elettoralistici».
Maria Adele Bottaro, portavoce provinciale Fratelli d’Italia–An di Crotone, comunica l’adesione alla sottoscrizione perché «la Calabria sempre più figliastra dello Stato e sempre più abbandonata dai propri rappresentanti nazionali politici sta vivendo un periodo di regressione socio-economica che ci riporta indietro nei decenni. Per questo motivo è importante che i cittadini si mobilitino e diano voce ad una terra abbandonata. Le infrastrutture ataviche e i servizi di trasporto decimati, sono il segnale di quanto poco è stato fatto e di quanto poco si farà, vista anche la misera programmazione. La fascia jonica crotonese è servita da una SS106 che si allaga ad ogni temporale, che crea code infinite nei periodi estivi, che allunga i tempi di percorrenza, che oramai è un cimitero itinerante (visti i tanti mazzi di fiori e le lapidi a ricordare le vittime che negli anni ci sono state). Per questo motivo ho aderito alla petizione lanciata dall’associazione “basta vittime sulla SS 106”, indirizzata al presidente Mattarella. Non siamo cittadini di serie B e, come tutti gli altri partecipiamo alla crescita economica, politica e culturale dell’Italia; paghiamo le tasse e non godiamo dei servizi. Urliamo il nostro bisogno di essere trattati alla pari. I diritti e i doveri camminano di pari passo. Non disperdiamo la nostra sinergia. Insieme possiamo…firmiamo»
Sono, inoltre, pervenute all’Associazione le adesioni di Pasquale Trento Presidente A.pro.s.s. sede Regionale Ancors associazione nazionale consulenti e responsabili sicurezza sul lavoro- Sindacato Datoriale ente Bilaterale con sede a Cariati, Santino Mariano Referente provinciale della Consulta degli Studenti della provincia di Crotone e Margherita Celestino Presidente dell’Associazione Culturale Mecenate di Frascineto.