Nel giorno dedicato alla Campagna Internazionale contro la Violenza alle Donne, anche la Polizia di Stato ha voluto esserci e dimostrare il suo impegno quotidiano nel contrasto dell’odiato fenomeno.
Con il Camper della Polizia di Stato la Questura di Cosenza già da diversi mesi conduce la campagna d’informazione itinerante denominata “Progetto Camper della Polizia di Stato …questo non è amore”, finalizzata alla creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura di denunciare o varcare la soglia di un ufficio di Polizia, il Camper nella giornata di ieri, all’Unical di Rende.
Un’equipe multidisciplinare di personale della Polizia di Stato composta da appartenenti all’ Ufficio Sanitario, Squadra Mobile, Divisione Anticrimine e Ufficio Denunce dalle ore 9,00 ha incontrato gli studenti dell’Ateneo, fornendo agli stessi consigli utili sull’argomento e supporto qualificato alle donne vittime di violenza.
Alla manifestazione è stata presente anche una donna già vittima di violenze e che ha trovato il coraggio di denunciare e raccontare la sua storia ad altre donne.
All’iniziativa hanno partecipato anche rappresentanti delle Associazioni che si occupano del fenomeno.
La campagna di sensibilizzazione ed informazione, iniziata nello scorso mese di luglio, ha visto gli uomini della Polizia di Stato della Questura di Cosenza impegnati anche in vari istituti di scuola media superiore della città, ove hanno analizzato e fornito ai giovani le conoscenze per contrastare la violenza di genere, riscontrato notevole curiosità e successo, tanto da indurre il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza a proseguirne la campagna
Nell’occasione , inoltre, è stato distribuito materiale informativo e i braccialetti colorati della Polizia di Stato recanti la frase “questononèamore” simbolo del progetto.
Nella mattinata il Questore di Cosenza, dr. Luigi Liguori, si è recato presso il Liceo Scientifico “Scorza” di Cosenza dov’è intervenuto per la consegna della Borsa di Studio “Roberta Lanzino”, nell’ambito della manifestazione “Marcia Silenziosa” organizzata da quell’Istituto Scolastico unitamente alla Fondazione Roberta Lanzino.
IL Camper della Polizia di Stato, nel pomeriggio con il personale specializzato è stato anche su Corso Mazzini Largo Bilotti.