Saranno 574 mila maggiorenni a poter beneficiare del Bonus Cultura, per una spesa complessiva delle casse dello Stato di 260 milioni di euro, è destinato anche ai diciottenni stranieri solo se in possesso del permesso di soggiorno e residenti in Italia.
Parte con ritardo, era atteso ormai da un anno. Finalmente è arrivato il bonus per chi compie 18 anni. Sono soldi offerti dallo Stato per i giovani nati nel 1998, residenti in Italia, da utilizzare per attività di vario tipo: cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza. Si tratta di un Buono a Scalare come se fosse una ricarica telefonica.
Chi puo’ richiederlo? tutti i ragazzi che compiono il diciottesimo anno di età dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.
Tempi: I ragazzi hanno tempo fino al 31 gennaio 2017 per registrarsi e fino al 31 dicembre 2017 per spendere il Bonus Cultura.
Per ottenere i buoni si passa per il sito www.18app.italia.it o dall’App (18App). E’ necessario ottenere le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), ovvero un’identità digitale che può essere richiesta tramite il sito Infocert oppure tramite il sito di Poste Italiane.
Per qualsiasi tipo di registrazione è necessario avere un indirizzo e-mail, numero di cellulare o telefono fisso, documento di identità valido e codice fiscale.
Come funziona? Il controllo avviene attraverso un’applicazione, 18App, dove ogni diciottene può creare il proprio bottino virtuale. Sempre sulla stessa applicazione, devono iscriversi anche gli esercenti che si vogliono mettere a disposizione.
Una volta entrati nella propria area riservata, i ragazzi potranno poi generare buoni spesa elettronici, eventualmente stampabili, associati all’acquisto di beni e servizi nel frattempo resi disponibili dagli esercenti. L’utilizzo del bonus, a scalare, scatta al momento in cui l’esercente accetta il buono spesa.