Oltre ogni più rosea previsione, la corsa della salute, ha visto la partecipazione e coinvolgimento di centinaia di uomini, donne, adulti, giovani e bambini. Hanno accolto l’invito promosso dalla Clinica Santa Rita di Cirò Marina, nelle persone del Prof. Giuseppe Germanò e Anna Caparra, che pur lavorando a Roma, presso l’ospedale Umberto I e presso l’Università la Sapienza, hanno sempre avuto la nostra città nel cuore. In questa seconda edizione sono stati supportata dall’Associazione Cirò Runners “Arasarasa”, guidata da Vincenzo Marincola e dal Comune di Cirò Marina. Hanno collaborato per garantire un ottimale servizio d’ordine, l’Associazione Carabinieri, la Polizia Municipale e una volante dei Carabinieri. Quattro chilometri, il percorso che ha portato i corridori amatoriali dal sito archeologico di Apollo Aleo fino all’area portuale.
Alla riuscitissima manifestazione, che ancora una volta ha posto l’accento su quanto sia influente e positivo un sano e corretto stile di vita, che passa necessariamente da una costante attività motoria, è stata affiancato lo stimolo della conoscenza del sito archeologico, sconosciuto a molti, gli effetti benefici del vino e naturalmente il nostro mare con la sua sedicesima bandiera blu. Il percorso che si è snodato fino all’area portuale, ha visto premiati i primi tre corridori maschi e le prime tre donne. A tutti i corridori è stata consegnata una maglietta, una radiolina portatile e molti di essi hanno potuto fruire al termine della corsa una visita specialistica gratuita con esame ecocardiografico che è stato effettuato da un’equipe medica composta dai medici: Egidio Romanò, Cataldo Russo, Giuseppe Aloisio e dallo stesso Giuseppe Germanò, che pur avendo eseguito gli esami fino a tarda sera, si è detto “oltremodo soddisfatto e meravigliato della partecipazione e del coinvolgimento sia dei collaboratori che della gente”.