Il gestore di un ristorante di Savelli è stato arrestato dai carabinieri di Cirò Marina, con il supporto del Reparto operativo del Comando provinciale, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e armi. A finire in manette è G.B., 49 anni, originario di Verzino e con piccoli precedenti. Dopo un controllo seguito a delle segnalazioni su un presunto spaccio nella località montana del crotonese, i militari con l’apporto dei colleghi dello squadrone eliportato dei carabinieri di Vibo Valentia, hanno eseguito una perquisizione nel ristorante, molto noto nella zona, e in alcuni magazzini al suo interno hanno ritrovato un revolver privo di matricola, una mitraglietta Luger con matricola abrasa e due caricatori ed un silenziatore, anch’esso privo di matricola. Inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto 19 munizioni di vario calibro. Nel corso della stessa perquisizione è stata rinvenuta hashish, marijuana, cocaina. Parte delle munizioni era in una botola sotto il pavimento in cemento del piazzale di fronte al ristorante, mentre in un biliardino è stata trovata la droga e il materiale per il confezionamento. L’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Crotone a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ad illustrare l’operazione, il maggiore Domenico Menna, del reparto operativo della Compagnia di Crotone e il maggiore Fabio Falco, comandante della compagnia di Cirò Marina.