Una nuova data destinata a fare la storia delle Ferrovie della Calabria e del trasporto su rotaia della nostra regione: il 2 agosto verrà infatti ricordato per essere il giorno in cui, la mitica vaporiera FCL 353 ha nuovamente posato le sue ruote sui binari della Ferrovia Silana. Un sogno che l’Associazione Ferrovie in Calabria si realizza, dopo quasi 5 anni di battaglie, fatte di una miriade di iniziative sul campo, convegni, istanze alla politica regionale, sensibilizzazione delle istituzioni: da oggi la riapertura della Ferrosilana, per iniziare sul tratto di 13 km tra Moccone e San Nicola Silvana Mansio, è ancora più vicina.
“Una riapertura – affermano dall’Afc – che è stata possibile grazie alla sensibilità della Regione Calabria che ha saputo cogliere e mettere in pratica tutto ciò che, come anticipato, abbiamo ribadito in tutti questi anni, anche assieme a tante altre associazioni del territorio silano, calabrese e nazionale, come per esempio la Confederazione della Mobilità Dolce-Co.Mo.Do. Una riapertura resa possibile dall’enorme lavoro svolto, in tempi strettissimi, da quello “strano” ma a dir poco glorioso mix di maestranze e dirigenti delle Ferrovie della Calabria, Impresa Francesco Ventura e Calabria Verde, che hanno lavorato fianco a fianco in queste settimane in cui abbiamo seguito passo passo i lavori di ripristino della tratta ferroviaria”. Lunedì 8 agosto alle ore 17.00 alla stazione di Camigliatello Silano, verrà inaugurato il ripristinato servizio turistico con treni a vapore sulla tratta Moccone – San Nicola Silvana Mansio.