La premiazione della finale regionale degli Oscar Green è avvenuta ad Acri (CS) nel corso dell’evento finale del premio per l’innovazione in agricoltura promosso da Coldiretti Giovani Impresa, con l’alto Patronato del Presidente della Repubblica. Dopo una selezione che ha visto competere oltre 30 aziende condotte da giovani, la scelta è stata difficile, perché tutte con idee e prodotti innovativi, idee originali, moderne e competitive oltre che rispettose dell’ambiente e senso di appartenenza al territorio che fanno propria la filosofia e lo sviluppo della filiera agricola tutta italiana. In tutto sono state 5 le aziende agricole regionali premiate oltre 2 menzioni speciali.
CLEMENTINE A SNACK – Vincitore per la categoria “Campagna Amica” è stata l’azienda agricola “Clementime” di Francesco Rizzo che approda alla finale nazionale. Situata a Corigliano Calabro il cuore della coltivazione della clementina. ClemenTime, giovane newco, si occupa di selezionare, confezionare e distribuire nel mercato europeo questo agrume secondo modalità e strategie assolutamente innovative. ClemenTime, è un progetto unico nel suo genere; è infatti il primo snack a base di clementine pensato appositamente per i distributori automatici.
GIOIELLI IN SETA – Per la categoria “We Green” premiata la Cooperativa “Nido di Seta” nel Comune di San Floro (CZ) presieduta da Domenico Vivino ammessa alla finale nazionale. L’attività della Cooperativa Nido di Seta si basa sulla filiera della gelsi-bachicoltura. Si realizza tutto il processo che parte dalla terra fino ad arrivare alla produzione del prezioso filato. La Cooperativa dispone di un gelseto di 3.000 piante che rappresenta l’anima del lavoro, in quanto la coltivazione di questo arbusto, di origine asiatica, e le sue foglie sono l’unica fonte di nutrimento per il baco da seta. Il filato viene tinto con prodotti naturali (papavero, robbia, morus nigra, ginestra, uva cirò, margherite di campo, cipolla di tropea, ecc.) e si produce il tessuto artigianalmente su antichi telai.
OLIO D’OLIVA IN CASA – Per la la categoria “Fare Rete” premiata l’azienda AGE SrL di Antonio Pagliaro in Lamezia Terme. L’olio d’oliva è l’elisir di giovinezza se ricco di polifenoli come appena spremuto. Infatti, l’innovativo “frantoio domestico” RevOILution è davvero rivoluzionario e salutare, perché consente la spremitura a freddo delle olive, in tempo reale.
DATTERINO IN IDROPONICA – L’azienda di Piermario Franzese del comune di Villapiana (CS) è stata premiata per la categoria “Impresa2.Terra”. Coltiva pomodoro datterino e lattuga in serra con tecnologie idroponiche denominate NFT e Dry Hydroponics Systems. Tale tecnologia innovativa consente migliori risposte produttive sotto il profilo quali – quantitativo e il rispetto ambientale riducendo consumi di acqua, concimi e fitofarmaci, ottenendo nel contempo buone rese di prodotto pulito (privo di terra).
PREMIO ALLA SCUOLA – Per la categoria “Paese Amico” riservata a a scuole e comuni ad avere il riconoscimento è stato l’Istituto d’Istruzione superiore Itis-Ita-Ipa di Rossano Calabro (CS) con il progetto “la cultura della biodiversità”, realizzato in collaborazione con Coldiretti, l’ Associazione Scientifica Biologi, CREA-OLI UNICAL, ARSAC e l’Ordine degli Agronomi di Cosenza. Esso nasce per tutelare il patrimonio genetico della zona di Rossano e coinvolge gli agricoltori, i Biologi e Agronomi che analizzano i Dna delle piante rinvenute e gli alunni dell’Istituto dove sono custodite le piante fungendo da banca del DNA locale. Emblema del progetto è l’ olivo Leucocarpa, particolare per il colore bianco nelle sue olive mature, il cui olio era usato nell’ antichità per i riti religiosi.
MENZIONI SPECIALI – Due menzioni speciali sono andate al Consorzio Produttori patate della sila IGP e al progetto orti sociali di Domenico Caccavari di San Floro.