“In un clima di ritrovata unione di intenti si è svolta la Conferenza dei Sindaci del Distretto di Cirò Marina”. Oggetto di questa prima riunione era la trattazione della costituzione dell’ Ufficio di Piano, che ha una importanza fondamentale per l’intero distretto anche e soprattutto alla luce del trasferimento delle relative deleghe che la Regione Calabria affida ai distretti e che è in via di definitiva e completa applicazione. Così ha spiegato il Sindaco Nicodemo Parrilla che per l’occasione era accompagnato dall’assessore alle Politiche Sociali, Nicodemo Baffa. Erano presenti per tanto, i Sindaci di Melissa (Gino Murgi), di Verzino (Franco Parise), di Casabona (Natale Carvello), di Pallagorio (Umberto Lorecchio), di Umbriatico (Pasquale Abbenante), di San Nicola dell’Alto per il quale era presente l’Ass. Francesca Basta e di Carfizzi (Carmine Maio). L’ufficio di piano è la struttura tecnica intercomunale a supporto della programmazione sociale di ambito per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali. Avrà una funzione di predisposizione di tutti quegli atti che sono propedeutici alla pianificazione e programmazione dell’area sociale e dell’area socio sanitaria. Sarà in sintesi una vera e propria cabina di regia da dove, la parte politica e la parte tecnico amministrativa dell’Ente capofila congiuntamente a tutti i componenti rappresentativi istituzionali del distretto, con la partecipazione delle sigle sindacali e del terzo settore, pianificheranno e svilupperanno un vero e proprio piano d’intervento rivolto a sostenere economicamente e socialmente tutte le categorie più deboli del welfare: infanzia, minori, giovani, anziani, famiglie in difficoltà, anziani non autosufficienti.
Le funzioni, in base alla bozza di regolamento approvato anch’esso, saranno quindi di predisporre gli atti per l’organizzazione dei servizi e per l’eventuale affidamento di essi ai sensi della Legge n. 19/2006 (ed altre norme); provvedere alle attività di gestione per l’attuazione del Piano di Zona; predisporre i Protocolli d’Intesa e gli altri atti finalizzati a realizzare il coordinamento delle azioni riferibili al Piano di Zona; organizzare la raccolta delle informazioni e dei dati al fine della realizzazione del sistema di monitoraggio e valutazione; predisporre tutti gli atti necessari all’assolvimento dell’obbligo di rendicontazione da parte del Comune Capofila, affidatario del fondo complessivo dell’Ambito; formulare proposte, indicazioni e suggerimenti diretti alla Conferenza dei Sindaci in tema di iniziative di formazione e aggiornamento degli operatori, gestione ed eventuale rimodulazione delle attività previste dal Piano di Zona, acquisizione di diverse competenze o nuove figure professionali per l’espletamento dei propri compiti; curare l’esecuzione delle deliberazioni della Conferenza dei Sindaci; relazionare periodicamente, con cadenza almeno semestrale, alla Conferenza dei Sindaci sullo stato di attuazione del Piano di Zona con l’indicazione del livello di attuazione e del grado di soddisfazione dell’utenza; esercitare le attività di controllo e vigilanza sui servizi; promozione dei processi di integrazione tra i servizi istituzionali e le realtà locali interessate dal Piano Sociale di Zona; coinvolgimento in tutte le fasi di lavoro dei soggetti pubblici (A.S.P., Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona, Province, Centri di Giustizia minorile, Tribunali per i minorenni, Istituti scolastici, Organizzazioni Sindacali) e privati operanti nel campo delle politiche sociali; coordinamento dei programmi e delle azioni degli Uffici Sociali territorialmente competenti; predisposizione di tutti gli atti e gli adempimenti a valenza sovracomunale, incluse le attività di segreteria e di amministrazione, quali ad esempio quelli necessari all’assolvimento, da parte del soggetto capofila – gestore del fondo complessivo dell’ambito – dell’obbligo di rendicontazione e quelli connessi alla selezione con procedure di evidenza pubblica dei soggetti attuatori degli interventi ed erogatori dei servizi previsti nei Piani di Zona; predisposizione ed emissione di tutti gli atti di gestione finanziaria, in particolare di quelli necessari per la gestione corrente dell’Ufficio di Piano medesimo (spese per il funzionamento, per l’acquisto di beni strumentali e di beni di consumo); aggiornamento periodico del Piano Sociale di Zona nella progettazione di dettaglio, in applicazione degli indirizzi regionali e locali; svolgimento di azioni informative, pubblicitarie e di sensibilizzazione per amministratori, operatori sociali e sanitari, scuole, famiglie.
Un lavoro complesso che già da anni avrebbe dovuto essere attivato e che, come abbiamo già riferito precedentemente, il Sindaco Nicoemo Parrilla e il neo assessore Nicodemo Baffa, vogliono fare diventare volano anche di economie oltre che supporto alle tante problematiche che affliggono ormai una famiglia su due. Durante la riunione è stato stabilito che: l’ufficio di piano avrà sede nel Comune Capofila (Cirò Marina). Il Coordinatore l’Ufficio di Piano verrà nominato dalla Conferenza dei Sindaci su indicazione del Comune Capofila del Distretto e assumerà la responsabilità del funzionamento dell’Ufficio assolvendo a funzioni di direzione e coordinamento dello stesso; collaborazione sinergica ed integrata fra i dipendenti dei Comuni componenti il distretto ed il Copros. Presenti nell’ufficio di piano saranno, come abbiamo già detto, anche i Sindacati e il Terzo Settore il cui ruolo è sarà centrale. E’ stato altresì istituito l’Ufficio di accreditamento che dovrà vagliare e valutare gli accreditamenti distrettuali di tutte le società cooperative/associazioni che hanno presentato domanda per poter erogare i servizi relativi ai fondi PAC anziani/disabili; Pac Infanzia e DLGS 311. Alcune di queste linee di finanziamenti saranno attivate già a partire da Settembre e precisamente: Pac infanzia: 1.067.918,25; Pac Anziani/nonautosuffcienti: 414.631,42; DGR 311: 195.074,09 + 104.000,00. Circa duemilioni di Euro che potrebbero realmente rappresentare se non la panacea per tutti, sicuramente una boccata d’ossigeno per tanti. Occorrerà sinergia, impegno, lungimiranza, ma soprattutto trasparenza, legalità e giustizia sociale. Il neo assessore Nicodemo Baffa, che sembra godere della piena fiducia del Sindaco Parrilla, ci sta provando con determinazione e impegno, ma la società civile vorrà vedere concretamente l’applicazione di tante dichiarazioni d’intenti. Anche perché, i rappresentanti del terzo settore e sindacali, negli anni precedenti avevano molto insistito sulla realizzazione di questo importante ufficio, e sulla necessità della sua piena applicazione, ma non sono stati ascoltati con sufficiente attenzione.