I Carabinieri di Petilia Policastro, coadiuvati da due unità cinofile, antidroga ed antiesplosivo, hanno battuto i comuni di Petilia Policastro e Mesoraca, oltre che quelli silani di Caccuri e Castelsilano. Il servizio, che si inquadra in un più ampio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Crotone in tutta la provincia, ha permesso di identificare 38 persone, effettuare 8 perquisizioni domiciliari, veicolari e personali, elevare verbali al codice della strada per un ammontare di 1.384,00 euro, sequestrare due veicoli. Non sono mancati, però, arresti e denunce
L’ARRESTO – In particolare, a Petilia Policastro, è stato tratto in arresto per furto aggravato R.D. di 45 anni, gravato da precedenti di polizia, per furto aggravato. L’uomo, titolare di un minimarket, a seguito di controlli effettuati con personale dell’Enel, è risultato essere allacciato abusivamente alla rete elettrica già da circa 4 anni; il danno stimato è di circa 45.000 euro.
LE DENUNCE – Numerose sono state anche le denunce in stato di libertà. Nel dettaglio, sono stati deferiti all’autorità Giudiziaria: B.G. 27enne, incensurato di Mesoraca, per detenzione abusiva di munizionamento; in una delle pertinenze dell’abitazione dove l’uomo vive, su segnalazione del cane Sambo, i militari hanno rinvenuto un totale di 66 cartucce, cal. 7,65 e 380. Sono in corso accertamenti circa l’uso che l’uomo ne avrebbe dovuto fare; S.M.V. 31enne, cittadino rumeno, per falso in atto pubblico; lo stesso forniva ai militari la carta di circolazione della propria autovettura sulla quale vi era l’attestazione di avvenuta revisione palesemente contraffatta; A.L. 75enne, pregiudicato di Castelsilano, per danneggiamento e pascolo abusivo; i militari intervenivano in un fondo agricolo dove, il denunciato, lasciava il proprio gregge, che procurava dei danni alla coltivazione; M.M. 20enne, di Mesoraca, per guida senza patente. Venivano inoltre controllati vari esercizi pubblici, risultati essere in regola con la documentazione amministrativa.