“Piccoli pittori crescono”. Questo il titolo di un altro importante progetto sviluppato dalla scuola dell’Infanzia paritaria, Baby Kinder Park. Inserito nel più vasto e articolato progetto “coloriamo il mondo”, questa attività didattica sviluppata sui tre livelli ha avuto lo scopo di guidare i baby ad incontrare diverse forme artistiche e di farle interagire con esse a vantaggio dello sviluppo di un’osservazione viva e critica verso ciò che li circonda, come ha affermato la Dirigente, Lucia Sacco, in sintonia con le insegnanti del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park. La conoscenza approfondita dei colori e delle tecniche pittoriche fornisce dunque al baby non solo la possibilità di rappresentare più correttamente la realtà, ma, soprattutto, quello di descrivere attraverso le immagini il mondo interiore. Egli acquisendo una crescente abilità manuale è padroneggiando un numero sempre maggiore di tecniche potrà arrivare a creare opere che parlino di lui, dei suoi sentimenti, desideri e paure.
Il progetto colori si è proposto, dunque, quale scopo principale, quello di fornire al baby un ricco bagaglio di conoscenze e competenze sempre più specifiche che gli permetteranno di esprimersi liberamente e con creatività attraverso il linguaggio grafico-pittorico. Van Gogh con il suo famoso quadro “I Girasoli” è stato scelto dall’omonimo nome dato alla sezione del terzo livello; Piet Cornelis Mondrianè, meglio conosciuto come Piet Mondrian, il pittore scelto dal secondo livello della Scuola dell’Infanzia, Sezione Arcobaleno, e Skandiski quello scelto dai baby della sezione del primo livello. A conclusione del progetto è stata allestita una mostra all’interno dal salone della Cooperativa Sociale I Tre Melograni, che nella giornata di sabato scorso è stata meta di moltissimi genitori e amici, ma, soprattutto di alcuni artisti. Sono stati proprio loro, Elio Malena, Alfonso Calabretta, Francesca De Bartolo in arte Mistral, che nell’osservare i tanti lavori dei “piccoli pittori” si sono soffermati ammirati per l’originalità dell’iniziativa, la fantasia dei colori, il legame fra riciclo, pittura e arte.
Infatti molti dei lavori sono stati realizzati su tavole di legno ricavate da cassette di frutta, vecchie mattonelle, tele. Una mostra che ha raccolto oltre l’ammirazione dei genitori che non hanno voluto perdere l’occasione per fotografarsi insieme ai loro baby-artisti, ha permesso ai più famosi e noti artisti su citati di esprimere alcuni giudizi. Come quello espresso dal maestro Melena che ha detto, osservando le tele del primo livello (che ha avuto per soggetto l’astrattismo di skandiski): “i colori sono impressi in modo disordinato ma puliti”; Alfonso Calabretta che ha parlato di “allestimento fantasioso e vario che mette in risalto il lavoro dei piccoli artisti “ e quello di Francesca De Bartolo in arte Mistral che ha parlato “di trionfo di colori”. Una mostra che le educatrici, Stefania, Simona, Pamela, Francesca, seguite dalla coordinatrice Aurelia Scalise e l’immancabile supervisione della dirigente, Lucia Sacco, ha messo in evidenza, ancora una volta, l’intensa attività educativa, stimolatrice e creativa del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park. Una mostra che, ci dichiara, Lucia Sacco, probabilmente sarà esposta in occasione di un prossimo evento all’aperto.