Il direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc) Umberto Postiglione interverrà sabato 7 maggio alle 11 a Reggio Calabria all’inaugurazione dell’esposizione permanente di 104 quadri confiscati a Gioacchino Campolo, malvivente calabrese “re” dei videopoker. Il “battesimo” della collezione – con tele di autori come De Chirico, Fontana, Dalì e Ligabue – avverrà nell’ambito della cerimonia di inaugurazione del Palazzo della Cultura, che la ospiterà.
In questo modo, sottolinea l’Anbsc, le opere, tramite la soprintendenza regionale Belle Arti e Paesaggio della Calabria, saranno restituite al pubblico. Dopo l’inaugurazione, il direttore Anbsc consegnerà al comune di Reggio Calabria, una partita di immobili che saranno acquisiti al patrimonio dell’ente locale. Si tratta di: 21 immobili da utilizzare per finalità sociali; 19 unità immobiliari, alcune delle quali sede di attività commerciali, che saranno portate avanti con l’obbligo di utilizzare i ricavi per finalità sociali; 24 immobili da destinare all’edilizia pubblica popolare, a favore delle categorie sociali più svantaggiate. Altri 6 immobili, sempre da destinare a finalità sociali, saranno consegnati all’amministrazione provinciale.