9027 visitatori tra sabato e domenica, sono questi i numeri del nuovo Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria inaugurato durante la visita di Matteo Renzi in Calabria. Il museo è stata la cornice per la firma del secondo patto per il Sud che il presidente del Consiglio ha sottoscritto con il sindaco Giuseppe Falcomatà. Complice del boom dei visitatori è stata la curiosità di scoprire i nuovi allestimenti e l’ingresso gratuito, anche in coincidenza con l’iniziativa Mibact #domenicalmuseo che permette l’entrata libera in tutti i musei e aree archeologiche d’Italia ogni prima domenica del mese. Il museo è stato riaperto dopo dieci anni di lavori di restauro. Fulcro del nuovo ampliamento, progettato da Paolo Desideri, è il nuovo cortile interno, coperto da un lucernario, e la nuova terrazza panoramica, da cui si può ammirare il panorama dello Stretto di Messina. La struttura custodisce adesso tantissimi reperti di straordinaria importanza storica, distribuiti su 4 livelli intorno ai Bronzi di Riace che non sono più l’unica attrazione, pur restando la più importante.
