Si infrangono sul palo colpito da Leto i sogni di gloria dell’ ASD Cirò Marina che, in virtù dello 0-0 maturato dopo i tempi supplementari, deve abbandonare la corsa alla promozione in Prima Categoria grazie al miglior piazzamento in classifica del Santa Severina. I ragazzi di mister Francesco Martino escono comunque a testa alta dalla competizione, considerato quello che hanno espresso in campo nell’arco dei 120 minuti, giocati benissimo, con ottima intensità e ricchi di occasioni da rete, ma sfortunati e sterili dal punto di vista realizzativo come spesso è accaduto nel corso dell’anno. La partita, infatti, può essere considerata come l’emblema dell’intero campionato granata, caratterizzato da prestazioni sopra la media al termine delle quali, però, si è raccolto molto meno di quanto seminato. Non sono bastati: testa, cuore, grinta ed un impianto di gioco che ha messo in difficoltà anche la prima della classe, a far fare il salto di qualità; il Cirò Marina ha forse pagato a caro prezzo i tantissimi punti “regalati” durante la stagione, ma allo stesso tempo, ha acquisito la consapevolezza di essere stata una delle formazioni più temibili del torneo, un gruppo dalle grandi qualità che avrebbe meritato un finale migliore.
Proprio da queste certezze la società ed i calciatori devono ripartire per far tornare il calcio ciromarinese sui campi che merita. Potrebbe sembrare semplice retorica ed un’affermazione troppe volte ripetuta nel corso di questi ultimi anni, ma la città, gli amanti di questo sport, i tanti giovani calciatori e soprattutto i tifosi meritano veramente determinate soddisfazioni. La dirigenza, infatti, pur delusa e amareggiata per la sconfitta, ha tratto proprio dalla debacle la voglia e l’energia necessaria per ridare linfa al progetto rinascita, e già nei prossimi giorni comincerà a programmare la stagione 2016/17. Intanto nei titoli di coda di questa stagione vanno sicuramente sottolineati i meriti di chi ha comunque centrato un risultato importante, ovvero i calciatori ed il mister, che ricordiamo, a titolo gratuito hanno deciso di aderire alla causa granata ed infine sponsor, dirigenza e quanti hanno collaborato per arrivare ai play off. Al Santa Severina, da parte delle dirigenza, vanno, invece i migliori auguri ed un grande “in bocca al lupo” per la finale conquistata con tanto impegno e grazie all’ottimo lavoro svolto dal proprio staff.