Dopo l’indirizzo di benvenuto agli illustri ospiti da parte del Sindaco di Scandale Iginio Pingitore, sono state inaugurate dal Prefetto della provincia di Crotone Vincenzo De Vivo e dall’on. Marilina Intrieri, Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, le “Due Giornate di Formazione” promosse dalla Scuola Permanente di Educazione e Formazione per la prevenzione primaria del maltrattamento ed abuso (SPEF) di Scandale, iniziate venerdì 15 aprile e concluse il successivo sabato 16. Presenti anche i più alti vertici militari della provincia crotonese, il Comandante Andronaco della Capitaneria di Porto, col vice Comandante Mazza, ed il Comandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Gagliano. Le “Giornate” sono state patrocinate dall’Amministrazione Comunale di Scandale e dal Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza e si sono tenute nell’Aula Consiliare del Comune di Scandale. E’ stato, questo, il secondo ciclo dopo il primo organizzato nello scorso anno. Le Giornate di Formazione sono state dedicate ai laureati e laureandi delle discipline psico-pedagogiche, delle neuroscienze, dell’ambito forense ed ai Militari interessati dalle problematiche immigratorie. “Principi giuridici e psico-sociali di prevenzione primaria contro maltrattamenti ed abusi nell’odierna società multiculturale e multietnica”: questo l’accattivante tema delle Giornate Formative, che, svoltesi dal mattino al pomeriggio per entrambe le giornate, sono state accreditate dall’Ordine degli Avvocati di Crotone con 4 CFU.
La prima delle Giornate è stata introdotta e interamente condotta dal Presidente della SPEF, Claudio Pirillo, che con vastissima e multidisciplinare competenza ha approcciato la problematica iniziando dal profilo socio-economico e geopolitico, riservando grande attenzione alle norme giuridiche e religiose di varie etnie extracomunitarie regolanti i rapporti di genere ed il ruolo dei minori in tali culture. La seconda giornata, moderata dallo stesso Pirillo, invece, è entrata nello specifico delle dimensioni argomentate, iniziando con la Relazione di Paolo Sesti, neuropsichiatra infantile, psichiatra e psicologo di fama, che ha affascinato l’uditorio con la bellezza, la chiarezza della sua esposizione, precisa ed indiscutibile come in ogni suo intervento. Nel pomeriggio è seguito l’intervento dell’ avvocato Lina Spinelli, del Foro di Crotone, straordinaria professionista dotata di grande carica umana ed attentissima studiosa del processo minorile, la cui relazione, dopo una necessaria introduzione storica sulla legislazione minorile e sulla definizione manualistica del minore, ha affrontato lo scottante argomento della istituzionalizzazione del minore straniero. Alla fine del dibattito sugli interventi sono stati consegnati gli attestati, fra gli applausi ed i ringraziamenti reciproci fra partecipanti ed organizzatori.