Saranno Pierluigi Battista con il libro “Mio padre era fascista”, edito da Mondadori, Edoardo Boncinelli con “Noi siamo cultura” edito da Rizzoli e Gianluigi Nuzzi con “Via Crucis” edito da Chiarelettere, i finalisti della V edizione del Premio Letterario Caccuri. Ad annunciarlo è stato lo storico e scrittore Giordano Bruno Guerri, presidente delle giurie del premio, durante la presentazione ufficiale dell’evento oggi presso il Vittoriale degli Italiani, a Gardone Riviera (Brescia). Le tre opere prescelte saranno sottoposte al giudizio della Giuria tecnica nazionale (formata da trenta componenti tra scrittori, giornalisti, esponenti del mondo accademico e culturale) e di quella composta da 80 tra gli Accademici Caccuriani, l’associazione culturale promotrice dell’evento. Per quattro giorni, dal 7 al 10 agosto, Caccuri, piccolo borgo medievale in provincia di Crotone ai piedi della Sila diventa il palcoscenico di dibattiti, incontri, confronti, analisi approfondite sullo stato della lettura in Italia.
Crotone, menzione Speciale alla memoria del maestro Giuseppe Campagna
La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore alla Cultura Nicola Corigliano, ha deliberato di concedere la Menzione Speciale, ai sensi dell’art....