Proseguono incessanti i controlli sulla filiera ittica da parte della Guardia Costiera di Corigliano Calabro. Numerosi sono stati, infatti, i controlli a terra ed in mare, specie nelle zone a maggiore frequenza di unità da pesca, finalizzati a prevenire e reprimere la pesca illegale, con particolare attenzione a quella esercitata con attrezzi non consentiti ovvero in violazione della normativa che prevede le taglie minime, posta in essere sia da pescatori sportivi che professionali. Solo nella giornata di lunedì il personale militare del Compartimento marittimo, in località Roseto Capo Spulcio, ha proceduto ad effettuare il sequestro di oltre 30 chili di pesce spada (Xiphias Gladius) al di sotto della taglia minima prevista dalle vigenti normative. Il responsabile è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari.