Finisce uno a uno il delicato confronto tra ASD Cirò Marina e Calcio Steccato, due formazioni alle prese con obiettivi diametralmente opposti, per le quali far risultato, domenica, era di fondamentale importanza. Il pareggio finale, pertanto, pur non rispecchiando fedelmente l’andamento del match, dominato in larga parte dai padroni di casa, ai quali rimane l’amaro in bocca per le numerose occasioni sciupate, accontenta, anche se in percentuali diverse, entrambe le compagini. I biancorossi guidati da mister Martino, infatti, agguantano finalmente la zona play off ai danni del Roccabernarda prossimo avversario, mentre i biancoblu mettono fieno in cascina per poter disputare più comodamente i play out. Il match si apre con il commovente tributo a Francesco (Ciccio) Ventura ex dirigente della Cremissa anni ’60/’70 e fedelissimo tifoso ciromarinese scomparso mercoledì scorso, al quale dirigenza, squadre e tifosi hanno rivolto un significativo saluto. Mentre la cronaca dei novanta minuti riporta le prime azioni degne di nota al 10′ quando gli ospiti si rendono pericolosi su un calcio piazzato respinto in corner dall’ottimo intervento di Rizzo. La replica dei locali non si fa attendere ed arriva grazie alla girata di testa ad opera di Leto, il quale sfruttando un cross di Malena impegna Mascaro che si salva smanacciando sulla traversa.
La palla colpisce il montante, ma nessuno trova la zampata vincente per ribadire in porta. Al 20′ Morise scalda le mani del portiere con un tiro dalla distanza su cui il numero uno cutrese compie un vero e proprio miracolo. Al 32′ è Malena ad avere la chance più ghiotta per mettere a segno, ma tutto solo davanti a Mascaro calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Il goal, però è nell’aria, ed arriva proprio allo scadere della prima frazione, grazie ad un penalty assegnato dall’arbitro per fallo di mano e realizzato impeccabilmente da Vulcano S. Nella ripresa il copione non cambia, il Cirò Marina prova a mettere al sicuro il risultato, ma ancora una volta, l’imprecisione sotto porta diventa determinante. Ci provano a turno Leto, che vede il suo diagonale deviato nuovamente dal portiere, Malena, Morise ed Amato senza raccogliere i frutti sperati. E così, dopo aver buttato alle ortiche almeno cinque nitide occasioni da rete arriva la doccia fredda; un calcio piazzato di Giaquinta che, favorito dal vento si insacca proprio nel sette alla sinistra di Rizzo. E’ il 26′ ed i minuti restanti si trasformano in un forcing alla ricerca del nuovo vantaggio da parte del Cirò Marina, tentativo inutile dato che la porta di Mascaro sembra stregata. Anzi sono addirittura gli ospiti ad andare vicini al colpaccio nel finale, quando il contropiede di Frontera viene neutralizzato dall’uscita di Rizzo che non si lascia ingannare dal suo pallonetto.